Facciamo una cosa: immaginiamo che questa cosa sia una delle altre 999 che succedono regolarmente e annualmente nel mondo. Sono circa 1000 i casi annuali di decesso durante pratiche sado maso nel mondo in effetti. Pensiamo un po' che nessuno degli amici, dei conoscenti sia coinvolto in modo da poter fare un'analisi distaccata e senza pregiudizi.
Parti legali che si possono riscontrare in un rapporto sm (e che seguitano a venirmi in mente dall'esperienza, non sono un avvocato). Chi vuole dare un contributo serio e professionale, è davvero invitato a partecipare.
1) Sequestro di persona: se è consensuale, non c'è sequestro. Potete dimostrarlo? In america ci sono i contratti, qui non hanno valore. Una dichiarazione credo di si magari firmata alla presenza di un paio di persone.
2) Lesioni: nella legislazione italiana, provocare una lesione, è comunque reato. Se questa lesione supera i 40 giorni di cura/convalescenza è penale comunque. Quindi una "lesione" deve essere passeggera: un livido è accettabile, un segno permanente no. Modifica il corpo. In altre parole se io a te dico: "uccidimi", tu non lo puoi fare comunque. In altre parole potreste essere accusati di percosse.
3) Consideriamo adesso un rapporto consensuale, dove non ci sono percosse o utilizzo di strumenti o atti in grado di generarle: niente sculaccioni, frustini, paddle, fruste, righelli, cane, mollette, corde e chi più ne ha, più ne metta. L'incidente può capitare, sempre e comunque. Se sei tu preposto al controllo, devi analizzare la situazione in modo "totale", distaccato e freddo e valutare ogni possibile rischio e mentalmente e fisicamente avere pronta la "via di fuga". Non ultimo il caso di una semplice legatura ad un letto in cui al controllore viene un malore e a causa del quale è impossibilitato a liberarsi autonomamente. Potreste quindi causare dei danni assolutamente non voluti per via di un fatto imponderabile. Ne vale la pena? No. Quindi se siete soli ed un rapporto a due, fate una legatura a nodo di facile scioglimento. Es. Legatura ai 4 angoli di un letto: 2 caviglie legate "bene", una mano legata "bene", una con un nodo per cui basta tirare e liberarsi. Questo altera il gioco? No. Nessuno tira quella corda senza un valido motivo altrimenti non ci sarebbe consensualità. Il principio è sempre valido. Un coltellino vicino ad una mano. un telefonino vicino ad una mano che possa essere usato in caso d'emergenza magari chiamando l'amico o l'amica o il 118 in caso di incidente grave. In questo caso, non potete essere accusati di aver sequestrato nessuno ed avrete dimostrato con i gesti di aver perseguito ogni possibile aspetto di sicurezza della vostra pratica. Io che sono da sempre contrario ai corsi, credo che la divulgazione dovrebbe essere presente e sostenuta. L'ho già affrontato in altri post. Esigo "COMUNITA'", associazioni a cui ti affili, in cui con la tua quota annuale hai diritto di poter accedere all'informazione. Così chi te la da ti guarda in faccia e se vede che sei l'ultimo coglione, ti dice di no. Un DOJO in cui non insegnano solo autodidatti ma anche sensei di arti marziali.
4) Alterazioni o modifiche fisiche o chimiche: se provocate una cicatrice, se imponete un tatuaggio, se marchiate qualcuno, praticate una modifica permanente del corpo. Da qui e sotto costrizione, potrete ritrovarvi a dover rifondere danni. Suona strano ma mentre nel momento in cui lo chiedete, il bottom acconsente, nel momento in cui la storia non funziona più ed anche per una semplice rivalsa, potrete ritrovarvi a rifondere i danni. Giusto, non giusto? Non lo so ma sono casi che succedono. Se la vostra sub si vuole fare un tattoo, lasciatela fare ma non imponetelo. Se vi chiede un marchio, evitate.
Ricordate che le alterazioni permanenti avvengono anche a livello ormonale. Quindi ogni volta che voi applicate dolore avrete una produzione di endorfine ed adrenalina che generano assuefazione, che generano la richiesta di ancor più endorfine ed adrenalina, quindi maggior dolore. In altre parole state creando un drogato dei suoi stessi ormoni. No so se questo sia legislalmente condannabile. Moralmente credo che lo sia.
4) Parte morale: il peccato. Il peccato: è prettamente una creazione religiosa. Se non fa male (vedi sopra), se genera piacere, se è consensuale, che peccato è? In altre parole se invece di farti godere con un dito o con la lingua utilizzo una corda, un vibro, una molletta, una "manata" data ad arte sulla topa, uno spazzolino da denti, un elastico, un righello e via così, cosa cambia? Niente! Considerare lo shibari come una pratica negativa è sbagliato. Alla fine, nessuna pratica è negativa se applicata e realizzata con le giuste accortezze. Nessuna pratica è un peccato! Se poi tu sei cristiano, mussulmano, buddista, o quel che ti pare e confidi nella religione per la tua moralità, mi sta pure bene. Per lo meno come io non obbligo te a non vivere come vivo io, tu non obbligare me ad adeguarmi alle tue regole. In altre parole e come Nobel insegna: non è la dinamite che fa un bombarolo ma come una persona usa la dinamite.
CHIAREZZA
Capisco il tentativo di tutti di fare capire alla gente che lo shibari non è una pratica pericolosa in assoluto ma mi sembra che tutto questo generi solo confusione. Lo shibari non è più pericolo che fare roccia o scalare una montagna, direi parecchio meno ma anche qui dipende pure da "che" shibari e da che montagna e da quali precauzioni usi, dalla tua esperienza.
foto 1 |
Andare a fare un bel video ed allo stesso tempo non sapere di cosa si chiacchiera mi pare fuorviante. Se domani arriva uno che vedendo quel video chiede gli strangolamenti o il controllo del respiro? Oppure cercando su internet troverà lo shibari, quello vero. in cui strangolamenti, rottura di vertebre, leve atte a slogare e rompere ossa, sono una pratica comune e le metterà in pratica in un tentativo autodidatta, poi di chi è la responsabilità? Perché vede, se lo shibari, pardon, il kinbaku-bi (il bel modo di legare), è una pratica di bellezza, di stimolazione sessuale, di fantasia e di arte, lo SHIBARI è anche un'arte marziale, dove le prese al collo sono presenti. Se vede la foto 1, questa è una presa a cui il malcapitato esegue una contromossa (capriola), per non diventare tetraplegico. QUESTO E' IL RISCHIO: CONFUSIONE SU CONFUSIONE.
In generale, questa materia si studia nel judo, nel jujitsu, nel nawajutsu/hojojutsu. Nel judo è una serie di tecniche che vengono chiamate Katame Waza.
Dottoressa, come io non parlo di sessuologia perché non ci capisco nulla, Lei eviti di parlare di shibari se non sa cosa sia perché a questo punto me lo domando: è la causa di anni di pressappochismo da cui probabilmente l'incidente o semplicemente l'ennesima inarrestabile smania di protagonismo?
In effetti qua non credo sia in discussione lo shibari di per se, ma come è stata condotta quella session. In altre parole due persone si sono fatte legare per eseguire un "gioco" di cui il Mulè è stato solo spettatore e controllore. Le ha strozzate? no. Le ha messe in condizioni per cui in caso di incidente questo potesse succedere? Si. Ha attutato tutti i sani principi di sicurezza applicabili a quella pratica in quella situazione? No.
Questo credo sia il nocciolo, non lo shibari in generale. Allora se parliamo dell'incidente di Roma, parliamo ne in termini coerenti. Sono drammaticamente triste ed allo stesso tempo parecchio incazzato per quello che è successo alle due ragazze ma così non risolviamo. Se non diamo informazione giusta, vera e seria, sbagliamo di nuovo. Anche ieri sera al TG5 seguitano a parlare di shibari il che vuol dire che non abbiamo comunicato. Che il messaggio non c'è. Che lo shibari qua non c'entra. Che era solo sm. Che occorre preparazione a fare queste pratiche altrimenti si muore. Ci non in rete diversi articoli di Jay Weiseman (scritto giusto sta volta?), in merito. VANNO LETTI!!!!
Ci sono anche in questo blog sul controllo del respiro. VANNO LETTI E COMPRESI!
Ecco, questo credo sia il quanto se non mi sono dimenticato di niente.
Questo credo sia il nocciolo, non lo shibari in generale. Allora se parliamo dell'incidente di Roma, parliamo ne in termini coerenti. Sono drammaticamente triste ed allo stesso tempo parecchio incazzato per quello che è successo alle due ragazze ma così non risolviamo. Se non diamo informazione giusta, vera e seria, sbagliamo di nuovo. Anche ieri sera al TG5 seguitano a parlare di shibari il che vuol dire che non abbiamo comunicato. Che il messaggio non c'è. Che lo shibari qua non c'entra. Che era solo sm. Che occorre preparazione a fare queste pratiche altrimenti si muore. Ci non in rete diversi articoli di Jay Weiseman (scritto giusto sta volta?), in merito. VANNO LETTI!!!!
Ci sono anche in questo blog sul controllo del respiro. VANNO LETTI E COMPRESI!
Ecco, questo credo sia il quanto se non mi sono dimenticato di niente.
MDS