Bon affrontiamo un problemino delicato. Rapporti di coppia clandestini e mi spiego. Cosa succede e come gestire un rapporto bdsm clandestino al di fuori della coppia?
Intanto le regole di base che da anni mi batto perché le seguiate come un' "ave maria" prima di muovervi. Un rapporto bdsm deve rispettare e garantire:
- Obblighi familiari.
- Obblighi lavorativi.
- Sicurezza fisica del sottomesso.
- Sicurezza mentale.
- Indipendenza finanziaria.
- Obblighi legali.
- Obblighi morali e religiosi,
e l'ho già scritto a suo tempo nel post: http://www.mastrodesade.org/2011/02/i-contratti-bdsm-ed-alcune-regole-di-convivenza.html. Detto questo, siete una donna sposata o convivente o che avete già una relazione in corso, come vi comportate con il vostro lui/lei?
Intanto evitate assolutamente di dire: voglio provare questo genere di rapporto o questa esperienza. Se cercate una botta e via, forse è meglio che vi rivolgiate ad un professionista che sia maschio o
femmina, non importa. Fate la vostra asettica esperienza e ciao, amici come prima. Le relazioni bdsm "normali" hanno una base sentimentale. Chiunque vi dica di si o è un perfetto cretino o non sa quello che state facendo e neanche voi. E' come se il vostro partner vi dicesse che vuol provare a sbattersi qualcun altra per vedere che succede. Qualcosa non torna.
femmina, non importa. Fate la vostra asettica esperienza e ciao, amici come prima. Le relazioni bdsm "normali" hanno una base sentimentale. Chiunque vi dica di si o è un perfetto cretino o non sa quello che state facendo e neanche voi. E' come se il vostro partner vi dicesse che vuol provare a sbattersi qualcun altra per vedere che succede. Qualcosa non torna.
Volete un incontro veloce con un non professionista? Si può fare ma ci vogliono garanzie di sicurezza per entrambi e non tutti sono preparati e disposti ad incontri asettici e superprotetti con tanto di analisi a seguito. Sottolineata sta cosa, cominciate a discutere di quello che vi piace, che vi aspettate, cosa vi piacerebbe provare, che tipo siete, come siete e via così. Diluitelo pure in tutte le salse che non sembri una lista della spesa ma alla fine, questa rimane. Conoscersi è la base di una buona riuscita durante un incontro. Se avete saltato sto passo, il vostro approccio o sarà blando e poco bdsm ma molto vanilla, o non riuscirà affatto.
Fattore tempo: inutile che cerchiate un partner se poi i vostri orari o la vostra vita, non garantiscono incontri accettabili. Chiaro che si aspetta tutti ma fare è meglio che parlarne o alla fine ci si trova di fronte a rapporti multipli e simultanei o a incazzature per non aver rispettato gli accordi.
Fattore sensi di colpa.E' la prima volta che uscite dall'ambiente familiare e ci date dentro con il vostro master? Parliamoci chiari, se questo è un uomo e voi una donna, non ci saranno mai solo rapporti bdsm puri. Il sesso spesso rinsalda, rafforza i rapporti fa dare quella dolcezza che spesso non c'è mentre si fa bdsm. Non esiste il bdsm "di classe", esiste il bdsm fatto bene o fatto male e questo è il quanto. Alla fine avrete un rapporto parallelo e conflittuale spesso con voi stesse. Ho tradito? Come mi sento? Beh, il punto della questione è pressappoco questo. Il bdsm o vi entra dentro subito o non c'è modo. In altre parole vi mette davanti a quella che voi siete. Lo tira fuori e poi dovrete fare i conti con voi stesse. Alle volte capita e basta, come a me e come a poche fortunate. Ti ci infili e ti piace e poi non sai spiegarti o giustificarti o guardarti allo specchio. Non potete assolutamente scappare da voi stesse. Cambiare? Forse, dopo tanti anni di conflitto e senza garanzie di risultato. Volete questo? Bene, fate i vostri passi. Altrimenti attaccatevi al bello che questo vi da e divertitevi con rispetto ed affiatamento reciproco. In poco tempo passeranno pure i sensi di colpa.
Continuate a mantenere le due vite completamente separate oppure fate una scelta drastica, liberatevi da ogni possibile legame che avevate in precedenza e fate la vostra vita. Le vie di mezzo qua funzionano male: In altre parole o dr Jeckill e Mr Hide, oppure Mr Hide. La parte "peggiore" e pericolosa della seconda è l'assuefazione e ne ho parlato già a sufficienza.
Se vedete che le cose non vanno, salutate il vostro partner bdsm. chiunque esso sia anche con un certo "nome", e cercatevene un altro. Non è il nome che fa il rapporto ma siete voi e due persone possono anche non intendersi pur essendo magari chi controlla, anche molto abile in quello che fa.
L'importante è sempre non farsi male né fisicamente, né moralmente. Siate chiare, sincere, oneste e non dite mezze verità. Pretendete che sia fatto altrettanto. Non fidatevi solo sulle parole che qui se ne sprecano e anche qui vale il vecchio detto: "tira di più un pelo di fica (anche depilata), in salita, che una coppia di buoi in discesa". Per un incontro c'è chi è disposto a fare carte false ed anche peggio.
Ricordatevi che questo alle volte non è un mondo pulito. Mi spiace per qualche "collega" con cui mi sono preso nel corso del tempo ma qua dentro ci sono dei veri e propri "figliol di troia" accuratamente da evitare.
Ecco, mi pare il quanto.