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domenica 5 maggio 2013

La coppia scoppia

E' in discorso complesso e sicuramente non ha un valore scientifico ma è un momento di riflessione che vorrei condividere.
Parlavo con un'amica del matrimonio e delle coppie che scoppiano ed eccoci qui, prendendola larga. Cominciamo da piccoli a chiedere dialogo chiedendo ai genitori oltre a questo pure presenza. Spesso questo non avviene. I bimbi vengono posteggiati alla tv, davanti ad un videogioco o al pc. All'asilo prima, in palestra poi. Tutto questo non crea dialogo ma separazione. I bimbi imparano per conto loro, senza avere un confronto di idee senza saper comunicare o reggere la conversazione. Poi diventano grandi, non hanno più bisogno dei genitori e se ne vanno per conto loro. Cercano una compagna, l'istinto del sesso si manifesta già a 13-14 anni, memori di una vita passata in cui a quell'età già ci si sposava. Questo è istinto ed è sempre molto difficile tenerlo a bada e cominciano le aspirazioni ed i desideri sempre più personali ed autonomi.
L'uscita sempre più frequente con una pulzella, una convivenza ed alle volte un matrimonio ma le tentazioni rimangono.
Oggi facebook pare sia la causa del 20% delle separazioni. Vecchi amori, nuovi incontri, nuove tentazioni. Incomprensione. E' facile porsi dietro ad uno schermo e dire a tizia che mi piace farlo strano e trovare a chi piace nello stesso modo. Non importa quanto dura poi, l'importante è avverare quella fantasia, tanto poi sotto un'altro/a. Nessun dialogo o quasi. Solo panzane e non sono una novità. Che ti frega, non costa niente.
Prima si andava nei bordelli, poi per strada da prostitute, poi sono nati i gigolò, poi i trans e via così. L'importante è che la tentazione sia bene esposta e che stimoli. Basta entrare in rete e guardare, si trova ogni genere di pornazzo da quelli leciti legalmente a quelli più schifosi e se non li cerchi, questi trovano te.
Una relazione domina gli istinti anzi, li confronta o per lo meno così dovrebbe essere. Vorrei essere sbattuta appesa al soffitto. Bene, facciamolo. Voglio fare sesso con 3 persone o sesso gay e qui si comincia a non confessarlo perché ci sono altre persone nel mezzo. La gelosia, incapaci di gestirla e tanti femminicidi sempre più frequenti. Le persone non sanno più gestire le sensazioni ed i sentimenti perché non sono capaci di confrontarsi. Si trovano arresi e litigano mettendo nel mezzo i figli, la casa, i parenti e tutto quanto è possibile pur di averla vinta.
Il tutto nasce dall'inizio, fino da piccoli quando i genitori non sanno e non vogliono dialogare con i propri figli. Dal condizionamento della società e dei media, primo fra tutti la tv in cui tutto quello che viene detto è vero, anche la pubblicità ed il telefono è uno status simbol. Vedo qua che gli amici di tizio e di caio, pure essendo sotto casa, telefonano, non suonano il campanello. Non vanno su in casa. Non si confrontano. Non imparano il rispetto per altri modi di vita nelle altre famiglie. C'è sempre un mezzo di distacco che si frappone. 
Poi le coppie non durano. Certo che non durano, non è possibile che questo funzioni.
Nel mio mondo si arriva ad autonegarsi la libertà per sentirsi un oggetto di piacere ma anche qui, gran parte delle persone non capisce il limite ed il rischio. Rifiutano le lotte femministe di libertà per una "relazione" dom sub che si portano dietro costantemente in ogni attimo della vita. Non è legata ad una realizzazione momentanea, ad una fantasia che pur essendo uno stile di vita, deve rimanere ben ancorata a diritti e doveri. Noooo, gli vanno bene i pollai ed i galli, si mettono in fila, litigano e strillano tra di se per accaparrarsi il gallinaccio rampino in voga. Sono talmente cretine che ti contattano e quando le richiami si stupiscono perché le hai richiamate o perché per un caffè devi aspettare sei mesi mentre gli va bene sentirsi raccontare balle su un social network o un sito dedicato. Cose che nella vita normale, non farebbero manco sotto tortura mentre qui le fanno e si fanno volontariamente torturare.
Poi parlano di parafile. Naaaaaaaaaaaa. Non sono queste. E' proprio l'incapacità di gestire la propria vita, di capirne il limite, mantenere capacità di giudizio, sapersi confrontare su quello che è giusto e non giusto. Gente che confonde ipersensibilità personale, con l'empatia e che vive letteralmente in un mondo tutto suo, personale e completamente egoistico.
Ecco, questo è il mio punto di vista.




venerdì 3 maggio 2013

L'appartenenza, riflessioni


Ci ho pensato prima di mettere on line questa conversazione ma credo di aver fatto bene. Penso che possa servire a tanti il leggerla e la riflessione che non viene da una ragazza stupida o ignorante in materia, anzi. Se mai questo genere di conversazioni servono per scambiarsi esperienza e per chiarificare se stessi attraverso il sano e costruttivo dialogo. Credo che Y, non me ne voglia se l'ho messa on line che penso possa servire anche per non essere d'accordo, ma per riflettere sul quanto.


Y domanda: Tutti dicono che ... sei schiava quando doni mente cuore corpo e anima. Bene, la mente si scioglie, il cuore e il corpo anche (parlo del legame), ma l'anima? Quando l'anima è legata e appartiene?

Mastro: Questo è un semplice legame Il tipo di rapporto che fa la differenza. Pensa un po se leggessi le tue parole pronunciate da una mamma o un papa per il proprio figlio non ci leggeresti niente di strano credo.

Y risponde: no, infatti
Mastro: Bon. Tu sai che io non credo in un 24/7 x lunghi periodi. Tipo di rapporto. Tipo. Mi suona in testa tante volte e mi dico: come fa uno ad avere sempre ragione? Spero di essere chiaro perché è difficile.

Y risponde: Si ho capito cosa vuoi dire

Mastro: Beh... Credo che tutto si basi su quello che hai detto + l’ affidamento del controllo x il tempo.  Quasi una equazione se vuoi ma se cessa solo uno allora è un rapporto normale come giusto che sia fino a che non ricomincia "la magia". Ecco.

L’appartenenza è una cosa strana. Non è legata al bdsm, ma ad un “semplice” rapporto affettivo. Quante volte si usa il “sono tua”, “tu sei mio”? Tante. E’ un sentimento che degenerato porta anche ad un “possesso fisico”. Tu fai quel che voglio, perché sei mia. Sono stato e sono così contrario a questo genere di visione che spinge le persone a confondere un sano legame con un sentimento di possesso. L’appartenenza deve rimanere una cosa astratta o donata fisicamente per brevi periodi altrimenti il prezzo è la perdita della libertà spirituale e sentimentale prima, quella fisica subito dopo.

Se voi leggeste queste parole o queste situazioni in un rapporto di coppia normale, probabilmente ed a ragione, pensereste subito ad un abuso perché questo è. E’ un legame soffocante in cui qualcuno sta sopra all’altra/o e lo controlla in ogni modo, imponendo al partner la propria volontà. Si può solo uscire da questa cosa facendo grandi sforzi mentali di recuperare senno e normalità, capacità di giudizio. Queste sono le ragioni della mia contrarietà al 24/7 ed a cercare di fare capire al mondo che se volete l’appartenenza nel bdsm dovete prima essere persone normali e stabili altrimenti qua dentro vi perderete ed insieme a voi la magia e la bellezza di questo genere di rapporti.
“Foste non fatti per viver come bruti ma per seguir, virtute e conoscenza.”

giovedì 2 maggio 2013

Corso di bondage gratuito - Come legare una pulzella e vivere felici.



va bene, mi sono rotto i maroni con sti corsi di bondage giapponese. Corso gratis: come legare una pulzella e vivere felici senza spendere una mazza. Luogo? ovunque capiti, radunate qualche amico/a ed una che si voglia fare legare, basta che abbia una tutina aderente che non invito nessuno così non costa un cacchio.

Le corde le porto io già preparate così vedete come si piombano e come si preparano. Trattiamo: legature in sicurezza, rischi e pericoli dell'uso delle corde, come legare qualcuna senza complicarsi la vita e divertirsi. Legatura dei polsi e delle caviglie in vari modi e posizioni, karada e suka... varie ed eventuali.
Me lo date un bicchier d'acqua gassato? :)
Serve altro? No...


Data evento: Domenica 26 maggio 2013, Firenze
Link evento
https://www.facebook.com/events/617012351660513/

per contatti, usate la mail mastrodesade@live.it

domenica 28 aprile 2013

Semplicemente una riflessione

Cercherei assolutamente di evitare che succeda una cosa simile ma alle volte mi capita che di incontrare persone che ragionano solo con il sesso o solo con la testa e va a finire che non sono né carne, né pesce.
Ecco, buona domenica :D

sabato 27 aprile 2013

Pace interiore

"Senza la pace interiore è impossibile che nel mondo ci sia pace". Dalai Lama

Ecco, stamattina mi sono alzato con una inspiegabile insofferenza e delusione e questo fa ai cozzi con questo principio. Lo strano è che non arriva da dentro di me ma lo sento arrivare dagli altri. Amici o presunti tali. Persone conosciute qui o semplicemente che conosci da anni. Difficile da sorreggere. 

venerdì 26 aprile 2013

L'amore

"Se urli tutti ti sentono.
Se bisbigli ti sente solo chi ti sta vicino.
Ma se stai in silenzio, solo chi ti ama ti ascolta."
Mahatma Ghandi

giovedì 25 aprile 2013

Libertà

Ci riprovo perché non ho ancora capito se siete "duri" o semplicemente è un limite del mezzo o dell'umanità di per se.
Quindi cerco mentalmente i fattori e gli incastri che si devono verificare prima che una storia parta o che comunque si evolva.

In primo luogo se si tratta di bdsm, l'oggetto è questo ma in quanto personalizzabile, quello che alla fine conta sono i gusti. Inutile cercare un nawashi (un legatore, uno che fa bondage), dove non c'è. Questo genere di storie, pur avendo anche risvolti di sana umanità anche profonda, fors'anche di più di una storia normale, si svolgono nudi e se i gusti ed i modi non si incontrano nun c'è niente da fare.
In secondo luogo c'è l'intesa mentale. L'approccio l'un l'altro, la fiducia, il credersi, il dialogo. Insomma, tutto quanto da profondità ad una relazione.

Queste due sono le basi per cominciare a chiacchierare in modo diretto, approfondendosi l'un l'altra. Non ci incastrano un cazzo i commenti posti su altri blog, su gruppi di discussione, su siti a tema e via così. Mi spiace, sarò cretino, sarò scemo, mi staccherò dalla massa, sarò un anticonformista ma non sono assolutamente il tipo che sfrutta questi metodi per mandare messaggi subliminali a tizia o caia o fare la corte in modo esplicito a pinca e pallina. Non c'è. Non sono semplicemente in grado di farlo.

Per assurdo, capita la storia, ho pure smesso di fare sfiammate da drago in modo diretto proprio per questo che alla fine vengono interpretate in modo sbagliato. Ah, che modi! Adesso siamo all'opposto. Ah che cazzo di storie racconti, con te basta che posti a destra e a manca per dire a me. NO!
Il punto è che non mi passa proprio per l'anticamera del cervello manco a pagarmi o volermi sforzare. Se devo dire qualcosa a qualcuno lo chiamo, ci chatto direttamente e fino a che non si è sviscerato il problema anche incazzandosi purché sia costruttivo, non ci si ferma. L'importante è capirsi semplicemente per l'amicizia che ci deve essere che se non c'è questa, figuriamoci il resto.



Il terzo punto ci deve essere una accettabile attrazione personale. Quindi vedersi, per lo meno in foto se non una chiacchierata in cam anche se quest'ultima non mi piace oppure un incontro (caffè), a breve. Così per darsi il buon giorno. Odore e presenza. Magari la volta successiva i vestiti non ci saranno, quindi è saggio "annusarsi". L'attrazione è un complesso mix di fattori. Se nella vita reale funzionassero solamente i bei culi e le tartarughe, 9/10 della popolazione mondiale non avrebbe un partner. No è questione di bella figa o di bel culo, è qualcosa che appaga i sensi e raramente si manifesta al primo approccio.. Ognuno nasce con una voce diversa, con un odore diverso, con un corpo diverso. Date tempo al tempo che la testa assimili quella presenza e tutto cambia. Non vi deve fregare se siete tondi, magri, se avete poco seno o troppo. Se avete una cicatrice o se avete che cazzo ne so, troppa cellulite. L'importante è che piacciate.


Quarto punto, la sostanza. Bon, adesso che avete messo assieme tutti e tre le cose precedenti, come li verificate sul "campo"? Come verificate se l'attrazione o la curiosità che avete ha un senso? Beh, con il primo slurpo o slurpo di prova. Mettete in pratica quello di cui avete parlato, quello che vi piace e come lo fate l'un l'altra anche perché è inutile che vada in giro a dire che sono un abilissimo linguista e che uso le mani in modo sublime. Passo da spocchioso, posso dirlo comunque semplicemente per darmi arie o per attrarre qualcuna. La verifica di quello che si dice, dell'attrazione è sempre li. Il primo spoglio. La morale è sempre quella, non ci prendiamo per il culo e se lo facciamo nel culo che sia con mutuo, estremo, sublime piacere. Nessuno sa a priori chi abbiamo davanti. Sarebbe troppo facile e ci perderemmo il gusto della scoperta.

Mastro è un puttaniere? No. Se vedo Tizia si mette a fare la corte a Caia? Manco pu' cazz! Mastro lo fa se Tizia adora farlo in tre e a Caia Mastro dirà che esce con Tizia e che la situazione è quella. Non l'avete capito no? Non ci credete che gli uomini sono tutti dei falsi e vedete dietro ogni parola una bugia? CAZZI VOSTRI!
Mi spiace per voi e siccome non è pure mai saggio di fare di tutta un'erba un fascio, nel dubbio vi conviene assolutamente sgombrare la testa da questi pensieri e chiedere spiegazioni. Non ci credete? Via, sciò, raus. Andate a cercarvi il solito uomo nella media ma poi non vi lamentate per quello che trovate. Non mordo se non su richiesta e alle volte manco quello e non perché sono scemo, semplicemente perché i morsi sono pericolosi. Usate la mail, il telefono, un sistema di messaggistica istantanea, quel che vi pare ma le seghe mentali, smettete di farvele.
Per concludere, fino a che non si sono verificati tutti i quattro fattori che per me sono importanti prima che una storia parta, si tratta solo di buone intenzioni. Alle volte pure buonissime ma solo di intenzioni. In 30 anni ho sbattuto per il 99% proprio su queste e non ho intenzione di farmi fregare o di fregare voi. I rapporti non si costruiscono né sull'inganno, né sulle bugie perché poi crollano. Adesso è più chiaro si?
Prima di farvi legare, slurpare o che dir si voglia, liberate la mente o non sarete mai libere dalle vostre paure.
Buon 25 aprile.