E' un periodo così e non capita a me ma a persone che conosco e che mi girano intorno e mi viene voglia di affrontare l'argomento.
Si tratta sempre di relazioni chiaramente e di nuovo cado su un esempio abbastanza semplice con una domanda: voi sinceramente pensate che il sesso che fate con una escort sia lo stesso sesso che fate con la vostra partner?
Se si, allora potete sicuramente saltare a piè pari il resto. Chiaro che chi si sceglie la escort lo fa in funzione della sua bellezza, dei cosa è disposta a fare ed il prezzo che siete disposti a pagare. Ciò non toglie che non vi sia profondità e che l'appagamento che ricevete dalla escort sia solo fisico. Magari è pure brava a farvi credere che si è innamorata di voi, che a voi ci tiene chiamandovi con i nomi e gli aggettivi che preferite o che vi mettono a vostro agio, ciò nonostante è spesso frutto di una pura illusione. Poche, pochissime, si innamorano sul serio di un cliente che rimane cliente fino a che paga.
Questo è lo specchio della vita, non c'è niente da fare. C'è un gallo e tante galline che girano intorno. Nel caso della escort le "galline" siete voi e fate le uova d'oro, lei cerca soldi il resto è relativo.
Nel bdsm il gallo è un uomo che "promette" unicità, che spesso non vuole rompimenti di coglioni dalle proprie "sottomesse" e che si arroga il diritto di fare quello che gli pare o quasi. Insomma, voi contate fino a che non rompete troppo i coglioni, fintanto che non cominciate a pretendere (sentimenti, soddisfazioni, attenzioni, tutto quanto fa relazione), ed in un attimo vi trovate ad essere le galline, chiamate quando vi serve, quando c'è tempo, quando c'è voglia di zompettare su quella gallina. Insomma, un niente.
Se poi vi trovate voi nel tempo libero a guardare culi, a chiacchierare a destra e a sinistra con il primo che passa, alla fine non fate altro che uniformarvi al pollaio. Non c'è niente oltre che delle belle parole e qualche orgasmuccio che passa così, come per magia.
Però se il top o il master o l'uomo vi becca, poi s'incazza. Già perché fino a che fa comodo va bene così. Insomma quando lo fa lui è tutto ok, quando il gallo viene ricambiato dalle galline, succede il finimondo e magari venite additate come zoccole. Si, perché lo siete e lo è pure lui e non importa chi sia effettivamente il maschio del "pollo".
C'è una morale in tutta sta faccenda. La prima è che chi non si sente un pollo e non vuole galline sceme da monta, appena sente puzza di gallina si da alla fuga e non importa se alla medesima poi dispiace, rimane il fatto che da donna si è trasformata in un volatile da "pappare".
La seconda è che se vi infilate in un pollaio, non potete pretendere che vi sia qualcosa di più che galline così come se vi infilate in un ovile, non trovate di meglio che pecore o capre. Il cane, quello che vi porta fuori e che vi controlla, spesso abita con il padrone ed ha un altro trattamento.
Il terzo e siamo al salice, è che alla fine spesso queste situazioni portano solo della tristezza, delusione e sconforto quindi il "piangente" ha una sua ragione.
C'è di più. Gli esemplari più belli dei salici, sono quelli femminili ed il loro nome latino è Salix Babylonica (il salice della babilonia), descritta fino dalla bibbia come un luogo in cui gli "abitanti avevano manie di grandezza" e che furono puniti da Dio, proprio per quella torre di babele che eressero per i loro Dei. Oddio, nella realtà fu Alessandro Magno a demolirla ma non è questo il punto.
Semmai che se vi infilate in un casino, pensate prima a quello che fate. "Perdete tempo" a costruire piuttosto che mirare a culi, ad apparenze ed a polli che la fine è sempre quella: galline sotto salici piangenti che cercano qualcosa che non troveranno mai.
Contorto? :)