Vi sono diversi modi per approcciare al pissing. Di sicuro al primo tiro l'idea di aprire bocca davanti ad un getto caldo di urina non vi entusiasmerà.
L'odore bleah! Il sapore, bleah!
Allora come si fa?
E' vero, 20 anni fa il problema era fare accettare alla partner una calda sborrata in bocca, adesso questo è il nuovo problema. D'altra parte c'è a chi piace darla e a chi piace riceverla. Come fare? Un modo sicuro sono le quantità e la diluizione.
L'ho già scritto mi pare, cominciate dalla vostra prima di prendere quella del partner e ancora diluizione e momento.
Mi spiego: quella del mattino è da evitare assolutamente. E' buona solo per le analisi!
Quella del pomeriggio, beh, chiaramente, tutto in salute come sempre e come sempre questi sono consigli che non hanno nessuna valenza medica o pretesa di assoluta verità. Sono, come al solito, frutto della mia esperienza.
Come ho cominciato? Curioso a 17 anni dopo aver scopato siamo andati in bagno insieme e siccome mi piace tanto leccare le dissi di non usare la carta igienica che l'avrei pulita con la lingua. Erano i tempi delle tope pelose e qualche goccia rimase sparsa in qua ed in là. Cacchio! Non era un gran sapore cattivo. Cercai di trovarne di più ma mi rimaneva un sapore dolciastro in bocca che poi non era cattivo. In effetti dopo un rapporto e a quanto pare, l'accelerazione delle pulsazioni fa filtrare più urina che viene chiara, e poco saporita. In una donna, scoperto dopo, raccoglie anche quei succhi formatesi nell'uretra vaginale che danno origine al punto g. Insomma non c'è da meravigliarsi se poi la pp ha un sapore inaspettatamente blando.
Chiaramente poi vai per dosi. Il passo successivo fu quello di metterci una mano e stropicciare la fica con quel liquido. Dall'altro lato per portare lei allo stesso passo, fu sufficiente fare altrettanto. Una passata di pp su cazzo e sulle palle prima o dopo un pompino e via. Lecca! Succhia, pulisci. Così l'effetto è lo stesso, il momento. Perché diavolo se ti faceva tanto schifo all'idea adesso che ho il cazzo e le palle coperte di pp, lei succhia e lecca con ancora più foga e pure mugola?
Eccitazione. Questa è la risposta. L'idea stessa di fare qualcosa di "spinto" aumenta l'eccitazione, non c'è niente da fare. Il passo successivo chiaramente fu quello di evitare di dovere andare in bagno "dopo". Soluzioni?
Un paio di teli da bagno per terra, scopare nel bagno. Una delle due o assieme. Evitare di utilizzare il gesto come momento di sottomissione ma trasformarlo in un atto sessuale. Ti scappa? Falla e per fare in modo che ti scappi ancora, arrivaci preparato. Due, tre, quattro giorni prima, fatevi un bel pezzo di ananas al giorno (diuretico ed antisfiammante), fatevi del the verde che favorisce la diuresi e sopratutto non mangiate asparagi.
Si vomita? Si, ci sta. Un getto diretto e caldo contiene ammoniaca che fa reazione con l'acidità dello stomaco. Evitate di scoparla in gola dopo che lei ha ingoiato se non volete veramente un sicuro rigetto di quello che ha nello stomaco a meno che, entrambi non consideriate il quanto, come parte del divertimento.
Si può anche mettere nel mezzo ai vari passaggi, una pisciatina sul seno sotto la doccia, reciproco se vi va. Cominciate dalla vostra, a farvela addosso e farla scorrere, tenete chiusi gli occhi e sentitene il calore, l'abbraccio ed il senso di libertà. Il resto, beh il resto è... divertimento. :)