Cerca nel sito per parole chiave: inserisci argomento e cerca

martedì 20 novembre 2012

Il cuore e il cervello



Seduti ad un bar, in un caldo pomeriggio d’estate il cuore disse al cervello: “Beato te amico mio che sai sempre quello che vuoi, che riesci a capire senza troppi problemi le persone, le situazioni, trovando una soluzione adatta per tutti. Ti invidio molto. Vorrei assomigliarti, avere la tua razionalità, vorrei vivere come te." Il cervello rispose: "Non ci vuole poi molto. Basta far finta di capire chi ti circonda. Solo così puoi raggiungere i tuoi scopi. Devi imboccare la strada più semplice e breve se vuoi ottenere dei risultati. Se vuoi che la vita ti dia ciò che ti spetta di diritto. Personalmente non capisco il modo che hai di gestire te stesso e tanto meno le persone. Nessuno merita quello che ti ostini a dare, nessuno è così importante. Non sperare in questo modo di diventare adulto, non avrai nulla in cambio, resterai solo con
i tuoi sentimenti, solo con la tua malinconia." Il cuore con voce lieve concluse: “E’ questo che sbagli. Non mi sentirò mai una nullità finché riuscirò ancora a distinguere il dolore, la rabbia, la malinconia dalla gioia, la felicità dalla serenità." Detto questo, le due zoccole incontrate lo scorso w.e. sono del primo tipo. Una montecatinese falsa e bugiarda, l'altra una lesbica di milano che sa di donna fallita, piena di tante attrezzature ed atteggiamenti ma entrambe prive della benché minima umanità. D'altra parte per conoscere le persone bisogna verificarle. Incontrarle e viverle per capire. Meno male che le voci girano veloci, più veloci della loro stronzaggine e nel bene e nel male, il giro delle mie amicizie mi permette di essere orgoglioso di meritarle. Persone speciali, ognuna che ha qualcosa da dire con l'anima e non con uno strap-on o con frustino a conferma che questo mondo è pieno di gente fasulla e vuota. Che peccato però.

sabato 17 novembre 2012

Compleanno ferie ed amiche in visita

Giorno gente,
dormo poco e sono stanco anche se sono in ferie. Dormirei una settimana eppure non riesco a dormire se non qualche ora. Uffa, uffissima.
Che due scatole però.
Passato il compleanno e mi sento vecchio riuffa, oggi ho due amiche in visita. Bah, spero francamente di metterle a loro agio e che si possano divertire...

domenica 4 novembre 2012

4 novembre

Oggi è il 4 novembre. Nel 1966 ci fu l'alluvione a Firenze, l'ultima drammatica. Il 4 novembre 1918 si celebrò l'armistizio con le forze austro ungariche e la fine della II guerra mondiale, l'ultima guerra di indipendenza italiana. Oggi è anche la giornata dedicata alle forze armate. Beh... non dimentichiamo. Per lo meno, io no.

In rispettoso silenzio. Onore ai caduti ed un infinito "GRAZIE".

venerdì 2 novembre 2012

Sondaggi

Scusate. Dopo qualche giorno di funziona e non funziona, ho tolto i vecchi sondaggi in modo da azzerare il database e li ho rimessi di nuovo. Rivotate ed abbiate pazienza anche blogger alle volte impazzisce :)

Una discussione tra amici per far riflettere un po'




Una chiacchierata tra amici messa in pubblico. Così per far riflettere e magari discutere.

Amica: faccio male se automaticamente scarto chi dopo 3/4 mail chiede come sono fisicamente?

Mastro Desade: ma non è quello... non credo che sia valutabile una domanda curiosa dipende cosa ci sovrappone. in fondo un po' di curiosità si ha tutti...

Amica: a me viene molto dopo

Mastro Desade: appunto ma dipende quanto so lunghe le mail! :D rido

Amica: ahahahah. Chi lo chiede subito, di solito non ha contenuti: 1 sei single? 2 cosa ti piace? 3 hai avuto esperienze? 4 perché è finita? 5 come sei fisicamente? o.O profondi!

Mastro Desade: beh io sego al punto due :P hai cam? ma va a cagare va :P

Amica: appunto hai msn/skype?

Mastro Desade: beh il fisicamente è al 5 :P ahahahaha

Amica: sai, per i tempi

Mastro Desade: si...

Luoghi comuni, il master educatore, colui
che sa tutto, vede e prevede e la schiava
non pensa :)

Amica: no, è quello che dicono "sai, è più immediato, magari ci si connette su legami in momenti diversi..." invece su msn???? tutti alle 12:15 uhm... che poi su legami è il terzo profilo che faccio
scrivono sempre gli stessi copia/incolla...

Mastro Desade: Ed in effetti perchè non ho mai seguito legami? Hai foto? Sei un bondager? si io sono una donna scozzese che lavora a cottimo. Ma vaffanculo, sono un MASTER! ecco :P

Amica: :P

Mastro Desade: se mi domandi.... come pensi.. come la vedi sta cosa? cerchi risposte
non cerchi immagini

Amica: ecco, la maggior parte di questi idioti mi dice che non sono una slave perché non sono educata non so come ci si comporta davanti ad un master

Mastro Desade: ahahahahah

Amica: ajakjakaakkaaklajmaiknansdghghghghg

Mastro Desade: uhahhahaahhahaha mezze seghe ops. la schiava ti guarda e ti sfida in ogni momento, è quella che ti fa girare i coglioni non quella che ubbidisce alla prima. goreani del cazzo. ri ops. ti mette alla prova continamente. ti guarda e ti dice: meritami! e te lo dice con lo sguardo... non con le parole. Le schiave non si baciano.. ma vaffanculo.. dammi la lingua che te la succhio... e le schiave qui.. e le schiave la.. povere, piccole menti che sono solo famolostranisti.

Amica: :)

Mastro Desade: n'hanno capito un cazzo dell'umanità, di quanta dolcezza ed umanità c'è nel bdsm.

Amica: <3

Mastro Desade: e mo lo metto sul blog... visto che l'abbiamo scritto scritto.. :P :D

Amica: bravissimo...

giovedì 1 novembre 2012

Baci o non baci?

Sono un ignorante ecco.
Lo sono parecchio e beh seguito a domandarmi dove stia scritto che una "bottom" non si bacia e lo faccio perché seguitano a chiedermelo ed alla fine seguito a sorprendermi di queste domande.
Forse è nel credo goreano ma siccome sono ignorante e devo imparare, vado a vedere che cosa sia un goreano.
Intanto Gor è il frutto della mente di uno scrittore di nome John Norman che si immagina una controterra dove a seguito di una guerra tra uomini e donne, insomma una lotta sessista, le ultime hanno capitolato e si sono ritrovate schiave. Il norman non è uno stupido, è laureato e docente all'università del Nebraska ma ha una sua visione di rapporti tra uomini e donne molto particolare e decide di scriverla. Attacca una serie di racconti razzisti, fantascientifici e pieni di abusi e soprusi di ogni tipo, contornati da un'alone di "regole ed onore" che determinano lo stile di vita degli uomini e delle donne. Qualcuno, non sapendo che diavolo fare e non riuscendo ad avere dei sani rapporti con i propri partners, decide di prendere queste regole e di infilarle di sana pianta nel bdsm.
Il risultato è che la schiava non si bacia, la schiava non decide, la schiava ubbidisce e basta, la schiava  si mette in una certa posizione se vuole fare sesso o in un altra se non lo vuole fare. Insomma una bella serie dedicata al dialogo, alla crescita individuale ed alla comprensione reciproca. Così mi domando e se qualcuno avesse scritto Star Trek nello stesso modo? Avremmo forse i Klingon che invece di fare sesso rude e forse anche violento si sarebbero scontrati con gli abitanti di gor riducendoli gli uomini a semplici "polli" da inchiappettamento?
E me la immagino una bella mistress Klingon che si acciappa un bel maschio umano e lo strapazza come solo loro sanno fare e se poi non gli si rizza, zac, sotto un altro. Tanto è fantascienza e pure bdsm. Magari un bell'harem di maschietti e chi non "funziona" fustigatio perpetua. We! Stiamo scherzando vero? Il guaio è che non è così. C'è una discreta manica di non pensanti che seguita e persevera a vivere così. Senza una propria testa, senza riflettere su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. L'altro giorno c'era un tale che in un gruppo goreano di fb che affermava che questi miei pensieri sono irrispettosi verso la libertà di pensiero altrui e che non esistono pensieri sbagliati ma solo pensieri e libertà di crearli. La successiva risposta la riscrivo qua. Esistono eccome i pensieri sbagliati e vanno "combattuti" con tutte le nostre forze. Quelli che si fondano sull'abuso e sul sopruso, quelli che considerano una razza o un sesso superiori agli altri e ne fanno una ragione di vita. Pertanto mi schiero contro chiunque mi tolga dolcezza e relazione in un mondo che solo "apparentemente" è violento per alcune pratiche che si fanno e che in realtà, si basa fortemente sulla comprensione reciproca, sulle relazioni profonde, sul rispetto, sulla complicità, sulla capacità di porsi del limiti non solo su quello che giusto o sbagliato, ma anche su continue riflessioni di quello che potrebbe fare male (fisicamente e/o moralmente), durante il rapporto e di evitarlo. Sulla dolcezza, sulla passione, su una apparente ma alle volte necessaria formalità durante il "gioco". Ora, non vorrei contestazioni sull'uso di questa parola. Il gioco, vero è uno scherzo, è qualcosa di leggero e di non profondo, è una scanzonatura se si vuole ma è anche e socialmente il modo per socializzare più bello che si conosca. E' il valore primario dove si imparano le relazioni umane e si consolidano. E' da tenere presente perché durante un gioco bdsm non ci si prenda troppo sul serio e che ne escano dei masteroni e delle schiavone di quelle che non capiscono una mazza manco a pagarle.
D'altra parte, vero, c'è Darwin e gli esseri umani sono soggetti anche loro alle regole dell'evoluzione. Ci sono gli abbietti, quelli che uccidono, che abusano, quelli che hanno un QI molto simile ad una formica. Ci sono quelli che per "rispetto" ti sparano, insomma la varietà dell'umanità va dagli Einstein agli Hadolf Hitler ma se qualcuno mi chiede da che parte sto e da chi voglio imparare non ho dubbi. Voi si? "Due sole cose sono infinite: la stupidità umana e l'universo ma sul secondo ho ancora qualche dubbio". Ecco ;).
Allora dico che non me frega una mazza se ci sono degli individui che dicono che la schiava non si bacia. Io la bacio perché prima di tutto è una donna e baciarla è la prima dimostrazione di affetto e di presenza. Dico che non me ne frega un cacchio se c'è qualcuno che pensa che non si scopa. Si scopa eccome e che non mi si venga a dire che fare all'amore è una cosa e scopare è un'altra. Senza l'una non esiste l'altra. Sono la stessa cosa che senza amore verso il proprio partner non ci sono attenzioni, non c'è rispetto e non c'è relazione. Che non mi si venga a dire che la schiava non può stare sopra, non può leccare il culo al proprio master o che non gli può infilare due dita su per il medesimo. Insomma per cortesia, facciamola finita con la storia di gor e del bdsm e di quant'altro e cominciamo sul serio a chiamare le cose con il proprio nome. O sei un abusivo o non lo sei e non importa che ti mascheri con pelle o latex o che tu tenga in mano un frustino. Se sei un uomo, sapiens, dimostra di essere senziente e pensante in ogni cosa che fai. Perché da questo mondo sinceramente ci sono dei giorni che gradirei proprio che fosse fatta sul serio pulizia.
W l'amore, sano, rispettoso e che creda nella vita.