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lunedì 2 novembre 2020

Ripeto il cambiamento dal vecchio al nuovo blog.

 A prova di scemo :)

Per cogliere le differenze. 
1) il titolo, il "vecchio" blog è BDSM e zen. Il "nuovo" è: Sado Maso e zen

2) "I, mastrodesade.org" mentre sul nuovo è "II mastrodesade.net"

3) Dal tasto HOME, si apre una finestra a tendina per passare da un blog all'altro. Non vi accorgerete del quanto. Come vedere i blog sono quasi identici se non per piccole differenze. 

4) sul nuovo blog appena entrate, vi appare il tasto per attivare le notifiche push (ok, è ancora da testare, ma è il quanto). Il tasto rimane attivo sulla pagina principale. Se ti eri iscritto/a al vecchio blog con lettori fissi di google, devi però effettuare la nuova iscrizione sul nuovo. Se non vuoi né le notifiche push, né iscriverti ai lettori fissi, puoi scegliere tra l'iscrizione al feed e la più comoda iscrizione tramite  email ed in automatico, ogni qualvolta ci sarà un nuovo post, blogger (google), ti invierà una notifica via email. 

header di https://www.mastrodesade.org, bdsm e zen
Vecchio blog

header di https://www.mastrodesade.net, Sado Maso e zen
Nuovo blog


La barra di ricerca di google, cerca gli argomenti su entrambi i blogs. Il menu a tendina può rimandare a post o pagine del vecchio blog come a quello nuovo. In sostanza, viene gestito come un unico blog.

Barra di ricerca di google per entrambi i siti
Barra di ricerca cumulativa

Non è ancora chiaro? Adesso sei sul vecchio blog, https://www.mastrodesade.org, premi

QUI

https://www.mastrodesade.net

per passare al nuovo.

PS. Duro fatica io a riconoscere dove sono... 😂😂😂

lunedì 4 novembre 2019

Proseguimento sul nuovo blog SM & Zen

Salve a tutti. Visto che qua lo spazio oramai è ridotto al lumicino e che i post sono quasi a 1000, ho dovuto prendere dei provvedimenti.
Ho aperto un nuovo blog su cui continuare a scrivere se ancora ne ho voglia e ce n'ho poca a dire il vero. Per non dimenticarmi del vecchio, per non perdere tutti i post indicizzati, il "vecchio" rimane ancora qua e attraverso un menu diverso da quello fornito da google si passa da un blog all'altro. 

ALL'ASPETTO NON CAMBIA NIENTE.

Insomma, mi pareva inutile e stupido andare a riscrivere il tutto per poi di riempire anche questo e non aver risolto il problema. Vi invito pertanto a iscrivervi al feed o followers o ad attivare le notifiche push per i nuovi post che qui è assente (per come vi torna meglio), in modo da ricevere gli aggiornamenti. Grazie dell'attenzione, buon proseguimento e buona visione.

giovedì 25 ottobre 2018

Amore 愛 - safe video


Passando nell'attesa di ricevere notizie dalla clinica mi son dilettato nel fare un altro video. Mi aiuta a liberare cattivi pensieri dalla testa che purtroppo durano parecchia fatica ad andarsene.
Il video è sia su you tube che su vk. Chiaramente non ci sono immagini esplicite. E' dato tutto dalla fantasia e da come si voglia leggere il video e va bene così. E' condivisibile anche per l'incorporamento. Dopo il video vi metto i codici.
Chi l'ha visto si è fatto una domanda: perché quella frase finale? Seguite le scritte rosse sul video. Sono dedicate al narcisismo. Ecco. Mi pareva giusto rimarcarlo in chiave veramente poetica con una citazione di Yves Saint Laurent e due di William Shakespeare in modo da non lasciare adito a dubbi. Infine, sul video di you tube l'ingresso dell'ultima citazione è anticipato. Non so come sia successo ma in quello di Vk, è stato corretto. Mi pareva forzato toglierlo del tutto per questa ragione. Voi potete incorporarlo con entrambi i sitemi. Vi suggerisco Vk però anche se in alcuni siti nell'incorporamento protrete ricevere il messaggio: "Domain is banned" (il dominio è stato bannato): funziona lo stesso e infatti, lo vedete senza problemi. Quel social e anche il suo messenger funziona da dio. E' una specie di Telegram con più funzioni ed i contenuti davvero tanti.


Codice youtube:



Codice Vk:

giovedì 9 agosto 2018

E' l'ora di abbozzarla una volta per tutte

Non so più come  spiegarlo, veramente proprio non lo so ma prima di cominciare a leggere mettetevi comodi. Accendetevi il condizionatore e rilassatevi che qui non c'è niente di incazzato. Son preso dal caldo, ho avviato diverse bozze e non riesco a finirle perché ho da fare e  perché si cade sempre nella stessa  minestra.

Ogni persona ha i suoi ricordi. Belli o brutti che siano e tra i due estremi, una sfilza di roba abbastanza anonima. Pare chiaro per tutti che che questa sia la vita si? Ogni persona è oggi per quello che ha vissuto ieri, imparato ieri, fatte le sue esperienze e tirate le sue conclusioni. Con tutto questo in genere si affronta l'oggi che è poi la linea di indirizzo per il domani. Non sono concetti astrusi, astratti, sognati, immaginati. E' roba semplice per la miseria.

Perché Mastro ha scritto quei due post, il maglione e l'aviatore? Perché fosse esplicitamente chiaro fino in  fondo per come la penso a costo di scoprire cose che non avevo mai raccontato. Perché se un dubbio è venuto a me che sono molto San Tommaso (se non vedo, non credo), probabilmente qualcosa dovrebbe naturalmente spuntare nella testa di qualcun altr@ che crediate o meno, purché abbiate un minimo di sale in zucca. Proprio poco è.

Dopo tutto sto tempo continuo a trovarmi con i profili del papà della "cosa" milanese, i suoi e poco ci manca anche di tutto il resto della famiglia suggeriti da facebook? Perché è chiaro che viene a trovarmi. NON HA MAI SMESSO DI VENIRE A TROVARMI e francamente non so perché. Mi sono anche provato a non andare a rivisitare i profili in risposta per evitare che fossi io praticamente ad auto suggerirmeli. Stessa solfa. Faccio un post sul blog, il giorno dopo pieno di visite. Faccio i post sulla pagina (meno interessanti o sul mio profilo), una visita a settimana-dieci giorni. Adesso vediamo con questo che cazzo esce fuori. 

Non è mica importante tutto questo in fondo tanto ci possiamo ragionare su un milione di volte ed avere un altrettanto numero di risposte diverse, Quindi se non lo spiega lei è solo tempo perso e ho di meglio da fare che stare a fare ipotesi su questo o quello. Forse perché se fa così parlo di lei, sente importante? Se una persona è sana te lo spiega e già il non aver avuto risposte serie, la dice lunga così non me ne fotte una sega nulla. Beh vediamo se sta volta la spiego tutta, la metto su un lato pagina e poi non mi rompete più le balle in merito a questa apocalittica stronza. 

Se volete capire cosa sia amore,
chiedete a l@i, ve le spiega senza
pronunciar parola.
Perché vedete un "mi piaci", "uno sto bene con te" ha una scalatura infinita di valori da zero in su. Anche un mi manchi da solo è altrettanto ma un "ti amo" no. "Ti amo" è il tutto e non conosce misure. "Ti amo" non è una scelta, è una presa d'atto e di coscienza che l'altra metà di te è quella che ti completa e ti rende felice. Il bisogno l'uno dell'altra. "Ti amo" non è possesso è rispetto e libertà. "Ti amo" è qualcosa che dice: qualsiasi cosa succeda, io sarò accanto a te. Ci sarò quando godiamo, quando scherziamo, quando ridiamo, quando ci sono problemi di vita, quando le lacrime scendono irrefrenabili per la perdita di qualcuno o di fatti che purtroppo la vita ci mette davanti o anche per la troppa felicità. "Ti amo" è il completamento della paura di solitudine che attanaglia l'anima di ogni essere umano con una presenza che rende diversa e piena la vita per tutti e due. "Ti amo" è altruismo, è mettere l'altr@ davanti a se stessi perché è cosi che ci si completa in fondo in ogni campo lavorativo o sentimentale della vita.
Così un Mi manchi dopo o prima di "Ti amo", è qualcosa che dimostra quanto peso ci sia in una relazione. Non vi dovrebbero essere dubbi per qualsiasi persona empatica rispetto a questo. Alle volte la vita ci allontana per cause di forza maggiore. La madre della mia prima convivenza era "matta", aveva dei seri problemi a socializzare. Probabilmente ha una spiegazione psicologica che io non riesco a dare per la mia preparazione basica ma penso che un qualsiasi psicologo sia in grado di rispondere. "Questo italiano di merda di porta via da me". Ricatto genitoriale dicesi. Con questo riversava su di lei tutta la montagna di cazzate che faceva tutti i giorni e di cui non era mai responsabile ed ovviamente rovinando la vita della figlia. Per questo finì è. Non per altro.  Dentro di noi non si è mai esaurito. "Nessun amore più grande". Semplicemente impossibile.

Però la voglia di sentirsi di sapere come si sta, di andarci a prendere un caffè, di fare un'uscita assieme alle volte di spingersi oltre non è mai finita né con lei, né con le altre precedenti e successive. Magari ci sono state situazioni di incompatibilità caratteriale che non ci hanno permesso di avere di più ma nonostante la legge dica che promettere amore eterno sia una promessa fasulla, da  buddista dico che questo non è vero. L'amore è eterno ma noi no. Cambiamo, ci evolviamo, alle volte in meglio, altre in peggio. Spesso con il tempo prendiamo strade diverse perché non siamo uguali, siamo simili e si cresce tutti in modo diverso. Non cambia un cazzo. Le persone a cui si dice "Ti amo", hanno una valenza speciale e che deve essere dimostrata dai fatti. Aprir bocca e darci fiato è semplice, troppo. Dimostrare è difficile invece, parecchio.
Così le esperienze della vita che siano positive o negative mi rimangono dentro. Ricordo ogni attimo vissuto con il mio biondo angelo e demonio. Il suo odore, il suo sapore, i suoi occhi colore dell'acqua marina che si addormentavano sul mio lato sinistro avvinghiata come un polpo alla preda, appoggiando la sua testa sulla mia spalla o sul mio petto dopo magari qualche ora di sesso forte. Ecco, questa persona è ancora così. Semplicemente perché è lei.  Non si è mascherata di altro perché era semplicemente se stessa. Vera. No, lei quel "Ti amo" non l'hai mai pronunciato ed io la prendevo in giro che quello che faceva era di una che aveva perso letteralmente la testa (ed il cuore), per me. E lei rideva con con gli occhi e con la bocca e credetemi è difficile fare le due cose assieme. Tanto difficile.

Ebbene per darmi e darvi una risposta definitiva mi ci è voluto oltre un anno che una persona normale non avrebbe mai avuto quel comportamento, mai. Sarebbe uscita dal lavoro e chiamato quando qualcuno non la vedeva. Avrebbe preso un'altra sim, si sarebbe inventata l'impossibile per non perdersi in qualche modo. E invece no. Un bel colpo di spugna fino a cancellare anche l'inimmaginabile. Non ho mai distrutto i files ricevuti perché sono la dimostrazione che non sono pazzo, che non ho sognato. Sono le prove che non mi sono immaginato tutto e che NO, NON HO FRAINTESO. NON HO CAPITO MALE. Sono la prova di quanto sporca sia quella persona che cercava di farmi andare fuori di testa e quasi, quasi c'è pure riuscita. Lo stronzo ero e sono io. E beh cazzo no, non ci cado nel tranello pur avendo fatto diverse cazzate. E' una cosa normalissima, che non lascia proprio nessun adito a dubbi sulla rapidità dal mio lato si sia passati dal tutto al nulla e dall'altro ad un Mastro trova una per quell'incapace di mio marito così non rompe i coglioni e facciamo come ci pare alla serie di foto della famiglia felice e dei due amorini che tubano.
Alle volte fantastico e manco questa è una minaccia è solo un volo di fantasia giuro, ma se da un lato si potesse vedere quel set di foto dedicate all'apparenza accanto a quelle reali, per lei come per tutti, nessuno escluso, che cavolo succederebbe? Credo che morirei dalle risate. Ehhhhhhh non tutto si può avere dalla vita. Peccato. Quanta gente riuscirebbe davvero a riprodursi se fosse possibile davvero vedere la vera faccia che hanno, chi sono davvero?

Già che una ha un compagno, poveraccio (ma non in senso dispregiativo), che non sa cosa cazzo sia internet e non risponda manco alle mail, figuriamoci se ti controlla. C'è un problema forse di promesse a cui dopo si da una priorità? Perché le promesse e i giuramenti non hanno termine è. A me hanno insegnato certi valori e violare un giuramento fatto era motivo di allontanamento e veramente l'impossibilità di riuscire a guardarsi allo specchio. Per quanto mi riguarda giurare qualcosa impegna per la vita e non per il tempo che fa comodo o che è utile allo scopo. Me ne sto zitto altrimenti e un ti amo è anche questo. Amore è fatto di tante cose. Rispetto, lealtà, altruismo, esserci, affetto, completamento e via così. No, non ha termine. Può finire un rapporto, non l'amore. E la cosa "buffa" è che mentre son qua e lui canta, mamma arriva e mi domanda cosa sia questa bella musica che si ricordava... :)


You fill up my senses - Tu completi i miei sensi
Like a night in a forest - Come una notte nella foresta
Like the mountains in springtime - Come le montagne in primavera
Like a walk in the rain - Come una passeggiata sotto la pioggia
Like a storm in the desert -  Come una burrasca nel deserto
Like a sleepy blue ocean - Come un calmo oceano blu
You fill up my senses   - Tu completi i miei sensi
Come fill me again  - Vieni e completali ancora
Come let me love you - Vieni e lasciati amare
Let me give my life to you - Lasciami darti la mia vita
Let me drown in your laughter - Lasciami annegare nelle tue risate.
Let me die in your arms - Lasciami morire tra le tue braccia.
Let me lay down beside you - Lasciami giacere accanto a te.
Let me always be with you - Lascia che io sia sempre con te.
Come let me love you - Vieni e lasciati amare
Come love me again - Vieni e amami ancora
You fill up my senses - Tu completi i miei sensi
Like a night in a forest - Come una notte nella foresta
Like the mountains in springtime - Come le montagne in primavera
Like a walk in the rain- Come una passeggiata sotto la pioggia
Like a storm in the desert -  Come una burrasca nel deserto
Like a sleepy blue ocean - Come un calmo oceano blu
You fill up my senses   - Tu completi i miei sensi
Come fill me again  - Vieni e completali ancora

Beh, poi è anche vero quello che dice l'amico Shinken Hayanawa alias Saverio Rossi: "Chi fa bsdm deve divertirsi, una sessione deve far venire voglia di farne un altra subito. Ovviamente il divertimento è una cosa molto soggettiva, ma un Master o dominante alla fine è una specie di animatore che dirige un gioco che deve soddisfare le necessità di ogni partecipante" e questo indubbiamente è l'atto pratico.

Bon, arrivati a sto punto molti domandano: ma se tutta sta roba tu l'hai vissuta è vera! Tu hai sentito qualcosa per lei. Voi avete raggiunto qualcosa di speciale assieme, c'è stato, innegabile. 
No rispondo. Intanto la persona a cui mi ero legato non esiste, non è MAI ESISTITA: E' come si era disegnata con me, per me. Per raggiungere i suoi scopi. Non c'è. Come per tutti quelli che sono venuti a contatto con i narcisisti. Quindi anche quello che c'è stato è solo un'illusione.

Ora, all'atto pratico in effetti quel tempo c'è stato. Non mi sono ubriacato per un anno e mezzo o sono uscito matto. Ma non mi sono stato sbronzo o drogato fino a perdere la valvola manco negli altri 52 anni prima. Tutto è parte della vita in fondo. 

Però c'è un dopo, il tempo del risveglio in cui guardi le cose con altri occhi che con quelli vecchi niente avrebbe senso. Niente. Un comportamento fuori di ogni schema razionale, sentimentale, normale in fondo. E allora:

Perché "Signora", tu non esterni mai quello che senti? Sono timida. No, non senti un cazzo.
Perché "Signora", non lo fai a gesti e non a parole? Mi viene così. Non senti un cazzo.
Perché "Signora", non ti fai prendere mai dalla passione, dal desiderio di baciare, di toccare, di prendere un po' dell'altro? Perché sono un pochino egoista, mi piace quando mi fai. Non senti un cazzo ter!
Perché "Signora" mi hai fatto regali quando eravamo in tre e poi ti sei scordata che ci fossi? Perché mi sono dimenticata! Perché non senti un cazzo quater! Una competizione e fino a che  ha fatto comodo per far fuori l'altra, è andata così.
Perché "Signora" non hai mai chiamato dopo per spiegare quando per le piccole cose nel tempo precedente telefonavi per qualsiasi cazzata quando avevi un minuto e se non c'era, te lo inventavi? Perché prima ti faceva comodo per conquistare fiducia e credibilità, poi ti sei rivelata per quello che eri.
Perché "Signora" mi ci son trovato anni prima a non vederla per un mese o due e a vari livelli, son volati i vestiti. Strappati di dosso letteralmente, l'un l'altra. La prima convivenza che non mi amava, una volta attaccò un pompino piantandomi sul divano che mi morse il cazzo in più punti dalla foga che aveva e mi fermai sul più bello riprendendo il "controllo" per dare anche a lei un'ora di fuoco. "Violento", passionale, amorevole, dolce, forte, spinto. Parecchio! Perché sono timida te l'ho detto. No, perché non senti un cazzo quinques. Semplicemente nessuno può esternare quello che non ha.
Così vale per ogni singolo momento o situazione vissuta e rianalizzata dopo così tutto poi ha un senso se guardo il suo schema comportamentale comparato a quello di ogni narcisista. E' come giocare a battaglia navale. Punto 1, preso. Punto 2, preso e così fino al punto 24 o quanti sono che non ricordo. 
Tutto combacia senza sforzo. Come se uno facesse un puzzle e qualcuno ti dicesse: questo pezzo prova a metterlo qua ci va? Si.  Ecco! E' facile scambiare un@ borderline da un@ narcisista ma negli ultimi, tutto deve incastrarsi. Oddio, non è che sia meglio un@ borderline ma è il quanto.

Alla fine di ogni non-relazione come questa cosa rimane? Quello che loro poveracci non riescono a vedere né a capire. Che ogni relazione è univoca. Sarebbe sufficiente uscire, prendere il primo o la prima che passa e farci di tutto di più a letto e fuori. Peccato che non funzioni così.
Spesso ho chiesto a molte: guardati indietro. Sei la stessa? Quanti passi in avanti hai fatto in questo tempo senza condizionamenti ma semplicemente scoprendo di davvero sei, quale sia la tua natura senza condizionamenti? Alle volte letteralmente non ci si riconosce ed è come l'evoluzione su questo pianeta. Per milioni e milioni di anni non è successo un cazzo ed in un puff l'uomo è arrivato oltre il sistema solare. Lo stesso. Se ha funzionato, se "tu" hai fatto la scelta giusta per te e hai scelto "me" come tuo maestro,  allora "tu" puoi guardarti indietro e vedere chi eri e chi sei adesso. Quanti nei loro tentativi bislacchi hanno cercato di afferrare una luna e chi invece "ti" ha portato alle stelle abbracciando l'universo intero.  Perché qualcuna li c'è arrivata davvero e "questa cosa", in particolare. Non è solo questione di letto.  E' davvero una questione di vita di tutti i giorni in ogni  possibile aspetto, anche di salute e di morale.

Per tornare al** "Visitor", non ho mai capito cosa abbia davvero raccontato a casa. Visto che tutto quello che ha detto a me si è rivelato falso, non ho motivo di credere che invece il resto sia vero. Anzi, metto tutto sullo stesso piano, per lo meno il non comprovato e ricambio esattamente con la stessa moneta. E' più semplice e pure giusto. Se tutto quello che ha detto, vissuto è stata un'illusione allora anche tutto quello che ho fatto e vissuto con te e per te è un'illusione. Sparisce veloce. Si è accorta con quanta velocità qualcuno può pariteticamente toglierti la terra sotto i piedi nello stesso modo in cui "quella" ha fatto con me. Peccato che chi aveva più da rimetterci era lei e alla fine questi sono i conti.  L'inevitabile risultato è che "ognun per se e dio per tutti", ognuno si trova dove era  prima di qualsiasi conoscenza e/o qualche intervento esterno, nel caso il mio.

L@i con un modo di lavorare vecchio di trent'anni, e invece di stare che ne so a far pacchi per il corriere, star li a evadere ordini per 30 clienti a mattina, c'è chi preferisce evaderne uno alla volta e solo da chi entra da una porta fisica. Questione di ampiezza mentale "né"?. Il boom dell'e-commerce è in continua ascesa ed ogni azienda dovrebbe avere entrambi. Ogni sana azienda. Dei magazzini di idraulica che conosco, solo chi ha un sito ben fatto, è sopravvissuto. Chiamo tizio che magari sta in puglia e in meno di 48 ore ho il pezzo che cercavo ad un prezzo concorrenziale. Non mi devo rompere le palle. Faccio tutto dal telefono o se voglio dettagli (meglio), dal pc. Ci riusciva quella testa vuota di censura, ci riesce chiunque. E' roba suggerita 4, 5 anni fa e quasi come al solito non ho sbagliato. Adesso in certi settori direi: preparatevi al 5G. Cominciate seriamente a pensarci.

Però ripresomi il mio, l@i nonostante gli "Ho imparato sai?" non è stat@ capace di realizzarsi un sito, una app, di tenere aggiornato quello che aveva e renderli fruibili. Un conto è quando qualcuno ti da un'auto e tu l@ guidi. un conto è progettarla e realizzarla e non importa se hai capito come funziona. FALLO! Ecco, tu, voi usate internet (o altro per, dire), io creo quell'internet. Posso insegnare ad usarlo? Si. Ma i meccanismi che lo muovono no, sono semplicemente di un altro livello. Mi spiace a dirlo, sembra che mi vanto ma non è così. Ognuno è più bravo nel suo settore e che a differenza di molti, sia bravo in diverse cose, questa è semplicemente altro. L'ho già detto. C'è chi l'evoluzione premia qualcun@ con un bel culo o sorriso e chi invece con una bella testa. Ci si trova, punto e basta. Il libero arbitrio è valorizzare quello che la fortuna (in tono Machiavellico), ci ha dato. Psss. che siate d'accordo o no. Che lo capiate o no NCFUC, è semplicemente così.

Perso mastro, perso le stelle. A  letto, al lavoro. ovunque c'erano. Ovvio. Inevitabile. Vale per questa, vale per le altre, vale per tutti nel bene e nel male. Nessuna eccezione, me compreso.
Alla fine cosa rimane? Una persona che seguita a venire da me, a seguirmi, a guardare cosa faccio e qualsiasi ragione sia, non è una ragione "sana". Cos'è la tipica "richiesta" narcisista: parla di me, hai visto quanto sono importante? Ci sta male, visto come sono stat@ brav@? Beh, è roba da ricovero. Roba seria.  E' altro? Morbosità  e curiosità nel vedere che faccio? E' uguale a prima perché se fosse semplicemente un atto di umanità fino ad oggi non dimostrata, il comportamento sarebbe diverso. La porta è aperta. Sa dove sto. Ha i miei contatti e se viene qua e su fb a leggere, lo sa dove mi trovo. Oddio, tra il contattare qualcuno e dargli una spiegazione credibile e accettabile ci sono sette o otto galassie nel mezzo ma insomma, se un@ lo vuole fare, dovrebbe per lo meno essere il minimo. MPC (Manc Pu' Cazz')!!! Psss, non è un invito, è una costatazione e a me non importa niente di cosa fa lei e tutti i suoi amici e parenti. Niente di niente.! Eppure mi hanno insegnato a non "sparare" contro chi si arrende. Mai avvenuto. Mai una scusa, mai una spiegazione anche fantascientifica del tipo: sono stata rapita dagli alieni, mi hanno fatto un innesto cutaneo non ho capito più un cazzo.

Vedete la vita è strana. Quando ero vergine chiedevo ai ragazzi più  grandi cose del tipo: "Ma che gusto ha la fica? Perché diventate tutti pazzi per una donna nuda o per trombare?" Uno dei miei migliori amici mi disse: Io non so spiegartelo. Quando hai provato non ne puoi più fare a meno. Aveva ragione e vale per tutto. Vale per le cose buone a tavola, vale per ogni cosa che dia emozione e gusto alla vita. Vale anche per la droga purtroppo ed è cosi che non se ne esce. Vale per ogni cosa che si voglia fare. Magari è una corsa in kart, magari e davvero un lancio in paracadute in tandem. Magari un volo in deltaplano o uno skuba diving. Qualsiasi cosa, davvero. Fino a che resta un desiderio pace, è cosi facile non provare ma una volta che hai dato ed è quella cosa che da il sale che ci vuole alla tua vita, non rinunci. Mi dicevano dopo: ocio al bdsm. È difficile entrarci nel modo giusto ma se entri, poi non esci più. È la tua natura, è quello che sei e nessuno sano di mente rinuncia a se stesso. Semplicemente, non può.

Il prezzo da pagare è rinunciare ad una parte di se, soffocarla e reprimerla. Aver lasciato le stelle e tornare ad una vita piatta. Comune. La monotonia della normalità. Non è un bel vivere auto costringersi ad essere quello che gli altri si aspettano che uno sia piuttosto che davvero quello che si è. E' una bella prigione con le sbarre rugginose e sporca e non il posto in cui "ti" divertivi e "stavi" bene in tutti i sensi.

Come si fa allora? Perché ci siamo passati tutti. C'è chi ha mandato in culo il marito per vivere se stessa. Chi ha fatto l'esatto contrario. Chi invece ha preferito proprio non accasarsi da tempo. Chi invece ha dovuto per cause di forza maggiore, proseguire relazioni parallele più o meno segrete. Ok, sarebbe meglio che sia tutto alla luce del sole ma alle volte la controparte, poveraccia, non riuscirà mai a capire perché la moglie o il marito hanno una relazione con una miss o un master e ci vanno fare session. E se lui o lei si scoprono bisex che si fa? Perché siamo in Italia e il modo di pensare è spesso roba da far rigirare nella tomba Dracula. Così il marito "esce con gli amici" e la moglie  con le "amiche" e tutti zitti. Non fate l'ondaaaaaaaaaaaaaa. Ci sono tanti casi in cui la gente sparisce così, perché magari trova qualcosa di più interessante e invece di dare spiegazioni fa pufff. E chi se ne fotte. Poi magari tocca a l@i e li senti piangere come bambin@. Inculati da un cavallo è poco, per certi soggetti indipendentemente dal caso in questione. Davvero.

Intelligenza, saggezza e buon senso dovrebbero dire che non si possono salvare capra, cavolo e lupo? E' un vecchio indovinello logico e la soluzione è una semplice variante. Qualcuno si ricorda o è ancora alla III media? :D ECCO visto che c'è il modo? :D
Oppure spe. Si fanno calmare le acque, s'aspetta che tutto si trranquillizzi e poi si ricomincia, con quello o quella accettabile che si ha sottomano al momento. Ocio che se poi vi beccano poi vi "troncano" e farebbero bene. Intanto la capra, il  cavolo ed il lupo sono tutti finiti a merda, e voi insieme a loro. Geniale!

Mi metto nei panni di ella. Davanti alle cazzate che ha raccontato a me e di conseguenza un po' a tutti, che scelta  c'era? Rivelare che quello per il lavoro non era farina del suo sacco? Se lo avesse potuto dire, perché cancellare tutte le chat di lavoro?
- Passami i codici di accesso che ti faccio tutto con la tua mail così che se un giorno schiatto, hai una base su cui partire e non un webmaster da pagare. Eccole.
- Chi la legge la mail di lavoro? In genere mio marito, alle volte io. Bene tempo di risposta massima 48 ore.  Fagli impostare la gmail sul telefono.
- Fai delle foto con queste caratteristiche. Hd, risoluzione minima 4128 x etc. pxls  meglio 4:3 e non 16:9. Non mi riesce con l'Iphone. Procurati una macchina fotografica anche in prestito. Fa delle belle foto. Mandale in posta che le lavoro con il corel.
- Il logo, l'impostazione della pagina, così non va bene. Modifico questo. Adesso non devono frugare per trovare i tuoi contatti. Mettiamo il tasto chiamami adesso. Quale nr devo impostare? Chi risponde?  Si, ok, visto. Io!

E via così mentre creo luoghi sui social, imposto pagine accessibili e ridimensionanti in w3c, che funzionino su qualsiasi carretta che si colleghi ad internet.
Perché tutte ste centinaia di paginate di queste cose non avrebbero dovute essere mostrate e fatte vedere? Ho preso una lira, un euro o un fiorino? NO. Serviva per ricattare (commercialmente) qualcuno? NO. Per impadronirmi di loghi altrui? NO. Non mi sono  incazzato fino a che oltre che con me ha giocato anche con il mio lavoro e quello che è troppo è semplicemente troppo! E' qualcosa che si chiama dignità.
Non posso fare niente se non prendere atto che qualcuno mi abbia considerato niente in pochi minuti, dopo avermi ripetuto per mesi ed in ogni possibile intimità che se non ero il tutto, poco ci mancava. Dovrete pure capire, dovrà capire che se ricambio non c'è niente di sbagliato.

Perché  non ha voluto le copie una volta cancellate? Semplicemente perché  non aveva detto la verità. E' la sola conclusione a cui riesco ad arrivare in una cosa che altrimenti sarebbe così illogica ed assurda.
Perché è venuta a rompere le palle con i loghi trasformati da me per internet e non li ha modificati da sol@? Le linee guida ce le aveva. Perché non cambiare un po di layout e ripartire da capo e volere a tutti i costi le mie modifiche? Perché  nonostante tutto non era capace di farle, non ci piove. Ripicca? Non era idea sua, non era lavoro suo, comunque. Perché  dopo di me, con il cambio di politica di alcuni social, non ha adeguato i profili trasformati in pagine? Quando toccò  a me svegliarmi la mattina ed essermi visto cambiato il profilo in page, andai a vedere anche il suo. Una strage. Fb li ha tolti tutti, anche in blocco. Una parte segnalazioni  credo, altre no. Perché  non le riusciva. Non c'è altra spiegazione. Le ha gestite fino a quando le avevo create, poi fine. Ci son delle robe attive adesso che son ridicole ma ognuno faccia il suo.

Bon torno a vostra moglie  o marito che ha fatto delle scelte, che ha provato il lancio e tu, moglie del marito o vice-versa, non ti resta che assecondare,  lasciare la libertà  di essere o fargli fare la loro vita permettendo loro andare lontano da voi. Si vive assieme, si cresce assieme ma non con la stessa velocità e la stessa direzione. Alle volte questo ci separa. Inevitabile. Ciò non toglie che si debba smettere di amare una persona, di rompere o prendere decisioni importanti senza dare spiegazioni o discuterne e trovare le soluzioni del caso più adatte. Però per alcuni siamo esseri umani, per altri siamo solo cose da usare.

Cosi mi rendo conto che per evitare casini, e che venisse davvero tutto a galla così che più di qualcuno capisse la vera cosa e non quella che gli era stata propinata, si torna a casa e l'idiota che non ha capito una sega sono io o chiunque capiti nelle loro  narcisistiche grinfie. Perché vedete, prima di tirare fuori il polverone una mail al compagno la mandai. "Pesante" ma vera senza offese, solo verità e spiegazioni anche richieste. Chi mi rispose? Lei. Dopo 4 o 5 giorni. Lu, e se la legge mio papà? Per favore levala. Ma come, non sapevi fare tutto? Come, non era destinata a lui? Ti sei letta della posta altrui che tu dovevi LEGALMENTE stampare e comunque consegnare al destinatario! Ecco, lo feci e non mi mangerò mai abbastanza le mani per averla ascoltata. Lei che oggi utilizza o ha utilizzato il profilo di papà per venire qua contando che il coglione (io), non mi accorgessi. Lo ripeto, se voglio ti conto anche quanti peli ti sono rimasti sul culo che magari qualcuno te lo sei dimenticato e il tutto senza fare violazione alcuna delle leggi di questo stato. Per adeguarsi a quelle di altri, è sufficiente spostarsi. "O vinci al totocalcio, o sposti la chiesa, o  vai in Perù" (cit. Nuti, "Madonna che silenzio c'è stasera"). Vai in Perù o dove fa più comodo. Se sei in Italia ed il tassista ti apre la porta per scendere, dici grazie. Se sei in Giappone dici mi dispiace.

Stiamo bene attenti perché in certi casi è  importante non iniziare e se si andare fino i fondo. Come per le fobie. In fondo, risolte tutte. Potrei contare a decine le donne che non hanno mai avuto orgasmi, quelle che li hanno persi e che in poco tempo li hanno trovati o ritrovati. Questa É CRESCITA, non solo un: A quattro zampe troia. Che poi scrivi "ti prego, dimmelo ancora" e dopo no, ho sognato  tutto. Nessuno ha costretto ad esserci, nessuno ha obbligato a fare. Nessuno ha chiesto impegni importanti o paroloni importanti. Ho solo e sempre chiesto: sincerità, lealtà, onestà, rispetto perché è quello che do e perdinci, lo pretendo. Tutte quelle cose che cerco di dare. Ho chiesto di scrivere sensazioni e questo è il risultato. Non c'è firma. Tutto deve rimanere anonimo.

Ecco vattene a.., tu e tutti i tuoi parenti in gruppo e la tu' mamma in carriola come dicevano i Giancattivi. Per lo meno suonava cosi da quel che mi ricordo.

Ho "sempre" avuto tempo per chi è importante per me perché è semplicemente un dovere. Ogni diritto per la miseria nasce da un dovere e non è MAI il contrario. Quindi si. Sarò cresciuto male rispetto alla maggioranza ma riesco a guardarmi allo specchio sia la mattina che la sera. Riesco a stare in pace con me stesso e non è poco.

E allora voi che seguitate a chiedere, ecco questo è il quanto e per come si sento. C'è un buco nella vita, un brutto buco e la responsabile di quel robo seguita a venire qua dopo aver chiesto stargli lontana. Di avermi scacciato e buttato via come l'ultima delle ultime cose meno importanti. Beh, vale nei due sensi. Non sono nessuno per andare a rompere i coglioni a destra a e manca, se non sono gradito sparisco e questo da sempre per evitare che la mia presenza sia un peso o un ingombro o comunque crei disagio. Mi manca quel tempo e quella persona? SI! Il punto è e rimane che quella persona li non è mai esistita. Non c'è mai stata. Quindi mi manca qualcosa che con c'è e di conseguenza vedo di non farmela mancare. Tanto non c'è! Dopo aver scavato nella merda altrui per lavoro, lo so che a questa non c'è fine. Fa specie, che uno ne sia rimasto invischiato proprio dalla persona che doveva proteggermi da questo, così come io ho fatto con lei, così come si fa in ogni sana coppia ufficiale o meno. Perché non sono i fogli che uniscono le persone in genere, sono i sentimenti. Questi possono dargli l'ufficialità ma niente di più.

Oggi sono quello che sono per tutto quello che ho vissuto, anche per questo ma di sta "roba" non ne voglio semplicemente più. Quindi e per autodifesa o sta storia di venire a rompere le palle ogni tre per due finisce o la finisco io e questa non è una minaccia, è il mio diritto di essere lasciato in pace.  Diffido di chiunque voglia stare al centro dell'attenzione, di chi cerca le mie attenzioni in modo assiduo e costante. Diffido del love-bombing perché so da chi arriva e cosa si cela dietro. Diffido forse troppo ma come diceva un collega: "Non mi fido manco del mio cazzo che alle volte fa cilecca" ed avevamo vent'anni o poco più. Diffido di tutti quei comportamenti assimilabili al narcisismo anche se per essere definito tale devono combaciare tutti i pezzi e non uno o i suoi tre quarti. Semplicemente "volo" nel cesso e tiro la catenella. Così mi pare che siano esaudite tutte le vostre curiosità e come eventualmente approcciarmi. Ah. è anche facile capire se cambiate atteggiamento per essere accettate. Già ripetuto tante volte da farmi venire due palle così. Sono fatte con lo stampino. Sbagliato ma esattamente uguale per tutti/e. Quindi se rientrate in questo bel quadretto anche per uno solo degli aspetti narcisisti, qui l'unica strada che riuscite a trovare è quella per località VAFFANCULO ed ocio che è a senso unico. Smettetela pure di domandarmi come sto. Sto bene quando penso alle cose belle della vita, sto male quando penso a questa merda e cerco di pensarci il meno possibile se non per evitare di ricaderci. Grazie.

Finisco con qualcosa di comico. Si, lo so che non tutte le donne sono zoccole e non tutti gli uomini sono MDF. Sta di fatto che alle volte va così. :)

domenica 6 maggio 2018

Come lo vedo e sento? Così.

Cosa provo e che cosa è per me sta cosa. Muble, muble come si fa a spiegarlo? Bon ci provo sempre in modo pacato, tranquillo e senza strilli casomai che il mio modo di scrivere lasci adito a dubbi.

Pensa ad un momento in cui si possa vedere una frattura nel tempo. Una specie di passaggio in cui infilarsi dentro in cui lo spazio-tempo semplicemente si ferma e scorre in modo diverso. Una "singolarità" appunto. Per dirla nelle parole del genio: "Quando un uomo siede vicino ad una ragazza carina per un’ora, sembra che sia passato un minuto. Ma fatelo sedere su una stufa accesa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora. Questa è la relatività."
Non ho mai permesso a nessuna di far entrare in quella "bolla" odio, rivalità, litigi, cattiveria, invidia e cose del genere o per lo meno, non l'ho mai fatto in modo cosciente e voluto. Qualcuna c'è riuscita a portarcelo in effetti.

Cosa sia il SM al di fuori delle pratiche che poi sono molto personali non posso dirlo, no. Posso solo parlare di cosa sia per me all'atto "sentire" che è la sostanza della cosa piuttosto che l'apparenza.
SM è prima di tutto l'assenza di male.

Donatien Alfonse De Sade
Attribuzione:
Charles-Amédée-Philippe
 van Loo [Public domain],
via Wikimedia Commons
Sadico è sinonimo di persona cattiva che soddisfa le sue pulsioni  fregandosene  di quello che causa. Il sadico è un egocentrico all'estrema potenza, un narciso esplicito e lo dice in modo palese. All'inizio  di questo blog parlai della sindrome di Stoccolma e spesso il legame che qui si forma è derivato da questo stato o figlio del medesimo. Non sono sani manco i masochisti in genere a dire il vero che anche loro sono in genere dispost@ a tutto pur di soddisfare i bisogni del momento o del periodo. Altri narcisi.

L'SM pertanto  SSC non basta. Un sadico intelligente non l' "ammazza" la pulzella. La usa fintanto che può e se ne sbatte i coglioni se poi lei rincitruillisce. Nello stesso modo fanno le donne anche masochiste appunto. Il SM non è per definizione composto da persone sane anzi, da gente che definirla sciroccata è poco e spesso rendono  chi vi si si affaccia,  persone altrettanto non sane.
Il punto e proprio questo e quello che mi ha fatto un po da sempre pensare, è che di persone fuori di testa ne ho conosciute  ma non qui. Non in questo paese.  Per lo meno posso contarle sulla punta delle dita di una mano.

Come rendere il SM per tutti senza far danni? Praticamente quasi impossibile. Quindi seguito a dire che non potrete MAI mettere il mio  pensiero nella testa della rapa con cui uscite. Seguito anche a dire che dietro ad un calamaro ci sia solo un altro calamaro e ad una pantegana, solo un'altra pantegana. Così i fanculi si sprecano.

Eppure c'è il modo per vivere del SANO SM e bisogna recuperare il proprio istinto animale. Guardate che animale è una parola derivata dal latino, "che dà vita, animato. Dotato di ANIMA" e chi ce l'ha, è anche in grado di avere dei sentimenti. Chiamatela anima o coscienza purché funzioni. Si vero, come tutti gli animali ci sono quelli  più  evoluti e quelli meno sia tra specie diverse sia, nella stessa specie. Gli uomini, non fanno eccezione.
L'uomo dovrebbe avere la capacità di discernere il bene dal male, il giusto e lo sbagliato, la cognizione  che tutto ha una conseguenza. Gli animali questo non ce l'hanno, no. Un gatto gioca con un topo fintanto che si diverte, poi magari lo uccide e lo lascia li. Un gioco, punto. La chiave è forse il collegamento empatico con chi si trovano bene in qualche modo. Una volta instaurato quel gatto non farà del male manco al topo che lo considera un "amico" con cui giocare. L'amicizia e l'affetto tra specie diverse non è rara in effetti manco in natura. Un esempio su tutto. La mia lupa faceva letteralmente strage di gatti randagi eppure un giorno incontrò un micio rosso ed erano sempre assieme. Sembravano nati assieme. Facevano tutto assieme anche giocare e mangiare. Fecero amicizia anche con il riccio più intraprendente e l'aspettavano la sera che venisse a mangiare puntuale come un orologio svizzero: 22:20 e si coccolavano e giocavano come mah! Ci sarebbero voluti i telefoni di oggi e mettere tutto su you tube.

Detto questo cosa è il MIO SM?
- E' dialogo puro all'ennesima potenza.
- E' intesa pura all'ennesima potenza.
- E' piacere di stare assieme puro  all'ennesima potenza..
- E' lealtà pura all'ennesima potenza.
- E' sesso puro all'ennesima potenza.
- E' sentimento puro all'ennesima potenza.
- E' (se si forma), amore puro all'ennesima potenza.
Potete togliere solo l'ultimo perché innamorarsi non è volontà, capita. Il resto si e se ne manca uno solo, poi il fanculo prende subito il suo posto. Il che serve ad evitare l'inevitabile delusione poi e senza far danni o subirli:).

Si ma lo so che questo  non vi basta. In fondo è solo la parte tecnica e qua si parla  di Zen non solo di SM.
Fintanto che vi avvicinate qui con troppa testa piena di preconcetti, non v'è posto per altro. La serenità, il primo passo per questa è far cessare la mente. Togliere i pensieri, qualsiasi essi siano. Saranno figli dei problemi della vita oppure dell'ego ma non importa. Il primo passo  è sempre quello. La testa libera dai pensieri diventa serenità e pace. Il gatto o il cane  non è cattivo, manco la tigre o il leone. Seguono i loro istinti. Le orche, i delfini e molti predatori non sono nemmeno loro  cattivi è che alle volte insegno loro ad esserlo. La cattiveria è propria quasi esclusivamente  di alcuni primati con noi in cima.
Plachiamo la mente, recuperiamo quella parte che ci appartiene ancora e che è sopita dentro di noi. Recuperiamo la semplicità, la purezza delle piccole cose. Una carezza, una coccola, un grattino, una cosa buona da mangiare o leccare anche assieme, la bellezza della luce di un tramonto o di un'alba, l'aria sulla pelle nuda, il contatto, e si il respiro, la vita in ogni singolo respiro. Provate a considerarlo l'ultimo e come se non ci fosse un domani. Cosa vorreste per voi e per chi è accanto a voi? Lasciargli il ricordo di essere stati falsi, egoisti, sleali e cattivi o forse vorreste lasciare la miglior parte di voi nella mente  e nel cuore di chi è con voi in quel momento?
Ecco la scelta. Nessuno vi spinge. Ricordate però  che diventate quello che pensate. Sempre.
Si vero, nel buddismo si parla cosi tanto di solitudine ma i viaggi con le persone giuste alle volte sono molto appaganti.  È semplice in fondo, ogni persona  empatica ha bisogno di uno specchio  in cui riflettersi pertanto la vera solitudine è la mancanza dello specchio che rifletta chi siamo. L'incastro perfetto.

Vi siete mai alzati la mattina con il desiderio ed anzi il bisogno di stare con quel vostro incastro in modo  così  forte quasi da non respirare. Vi siete mai addormentati con il suo profumo in ogni parte di voi, con il bisogno assoluto di stringerla, coccolarla, strapazzarla. Sentire il suo respiro, il battito del suo cuore ed averla accanto, no?  La certezza e la sicurezza che con quella persona non solo potete essere voi stessi senza vergona ma senza manco la paura che si facciano cocci di te. "La vera seduzione è entrare dentro a un cuore e riuscire a spogliarlo delle sue paure." Scrive Massimo Bisotti. Niente di più vero ma va anche protetto quel cuore o nudo sarà a pezzi facilmente. "Oggetto" molto fragile, il sig. Cardio. Ecco è quella roba li che si chiama LEGAME, non altro è ciò.


Attribuzione sulla foto, deviantart

Papale, papale ci sono poche certezze nella vita.

La prima è che dobbiamo morire. Non sappiamo quando né come ma è il quanto. Un sociopatico potrà dire e chi se ne fotte. Me la godo fintanto che dura del resto non mi importa. Ok ragazz@ potrai essere pure anche ate@  e non credere nell'aldilà. Potresti non essere buddista e non credere nell'anima e nella reincarnazione. Potrai pure essere ascientifico e non credere che ne so, nella teoria dei quanti  sta di fatto che siamo fatti della materia di cuoi è composto l'universo e pure al contrario di qualche roccia, siamo vivi. Psss, e se uno avesse ragione? Se vi va bene qua siete fregati per qualche decina di anni, una vita ma se vi va male poi siete fregati per tutte le vite future o per l'eternità. Io un pensierino ce lo farei, GENI!
La seconda è che la cosa più difficile da affrontare nel corso dell'esistenza di ognuno è accettare chi siamo. Come vedersi riflessi, quasi guardandosi con gli occhi degli altri ma non fermandosi alle apparenze o quello che vorremmo che vedessero. Il tutto nel bene e nel male. Come mi disse la prima miss, è in assoluto la cosa più sconvolgente. Pensate a qualsiasi testa di cazzo andare in giro con l'etichetta di stronz@. Pensatel@ con l'idea che ess@ possa vedere e sentire tutte le cattiverie che fa e vedersi e sentirsi per quell@ che effettivamente è. 
Com'era? Ah, no. Sognata :)
Mr Alzheimer colpisce ancora!
La terza è che gli incastri esistono e sono univoci. Quelle sensazioni, quei risultati si ottengono solo se c'è la persona "giusta" accanto a voi. Si poi potete andare di nuovo a ricercarli e li ritroverete ma non saranno mai uguali. Mai la stessa intensità. Saranno diversi, altrettanto unici ma mai gli stessi. E' come per il fumatore andare a cercare il sapore della prima sigaretta che  ne fuma un'altra e un'altra ancora ma più che fuma e meno sapore trova. E' la stessa cosa. Ci vuole quella sigaretta, solo quella persona null'altro. Le stelle Signori e Signore si raggiungono con poch@ e saggezza vorrebbe di evitare ti mandare tutto a fottemberg per qualche embolo mal gestito. Raramente ci arrivi di nuovo. Molto ma molto ma molto raramente. Forse è più facile essere colpiti da un fulmine che tornarci. In fondo è semplice. E' un fatto di chimica, di intesa, di piacersi, di tante piccole ed infinite sfumature che compongono una relazione. In natura esiste una roba del genere solo a livello cellulare. Quando l'informazione del DNA viene copiata dall' RNA messaggero che si adatta a specchio sul filamento del primo. L'incastro perfetto. Niente è uguale o manco simile. Niente. Pensateci e tanto anche. Mi fa sempre pensare quella famosa frase di A. Baricco che francamente non amo ma questa l'ha proprio azzeccata: "E' uno strano dolore morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai" (più).

E adesso devo tornare a quel maglione del post precedente. Per forza.  Perché dopo così tanto tempo, dopo che ti sei rivelata come un "it", una fumosa visione vestita da angelo e che dentro era solo un xenomorfo alieno, seguiti ancora o chi per te, a frequentare questo blog ed in qualche modo me? Vedi è come la cicatrice sulla mano, ci si fa il callo e si vive con quello che si ha. Invece di disegnare con la penna, si usa il mouse o la tavoletta grafica in grado di correggere i tremori e tolgono i dolori dove non dovrebbero esserci. Tu che da fantasma o da persona inesistente hai reso inesistenti tanti giorni di questo "passaggio", tu che con tutti i tuoi silenzi  che non dicevano altro: tu non esisti ed io non parlo e non spiego a chi non esiste e se lo faccio, nego anche quello che ho detto, vissuto, promesso, giurato, scritto ed inviato. Insomma il classico colpo di spugna. Tu seguiti a venire a trovarmi costantemente, inevitabilmente. Vedi e questa è la quarta certezza. E' che come per tutto il resto ti ho fatto vedere chi sei davvero e mi spiego pure meglio. Questa canzone di cui nel frattempo ho fatto un video con delle immagini "giuste", è in fondo dedicata ad una utopia. La capacità del Don Giovanni, il sociopatico appunto, di rendersi conto del suo stato. Di cambiare e ritrovare la sua umanità. Però è solo un utopia e nella vita queste cose non succedono. Non ci sono lieti fini ma solo un "...e vissero ognuno per i cazzi loro per l'eternità". Così ognuno si porta il proprio peso. Anche quello di guardarsi allo specchio e non piacersi. 

Buona visione :)

lunedì 2 ottobre 2017

La magia

Qualcuno pensa che la magia non esista? Sbagliato. La magia è ovunque, basta aprire le porte giuste.



Che cos'è la magia? Prima di tutto è stupore per qualcosa che non riusciamo a spiegare facilmente ed è emozione. Il fondo è tutto li. Non c'è altro ma non è poco. Nel tempo ha assunto diversi significati ma mi riallaccio a qualcosa di puro, di semplice e di "giornaliero". a. Capacità di attrarre, di incantare che si sprigiona da una persona o da una cosa: godersi la m. del tramonto; la m. di quello sguardo lo attrasse fortemente. b. Fatto, avvenimento sorprendente e imprevisto: ma questa è una m.!; più spesso, di cosa che si manifesta con tale carattere: mi si presentò improvvisamente davanti, come per magia. (treccani)
In fondo anche in questo non v'è niente di veramente magico ma crea qualcosa che sentiamo dentro che ci stupisce. Ecco. Questa è la magia.
Cosa c'entra? Tutto, è proprio il tutto! Proviamo per un attimo a pensare di poter avere davvero con uno schiocco di dita o con il movimento di una bacchetta magica, tutto quello che desideriamo. Diventerebbe tutto noia, come un bambino che ha troppi balocchi e poi non sa cosa farsene. La magia è unica, è fuori dalla normalità delle cose quotidiane. La magia chiede di uscire dal mondo della routine attraverso la porta giusta.
Che c'entra il SM con la magia, verrà da chiedersi. Beh, è come tutte le cose e le situazioni. Tutti i giorni crea assuefazione dal punto di vista chimico. I salti che tu facevi nel cuore della notte, godendo ed urlando come se io fossi li, la lumachina ebbene, scordatela. Però davvero tu, o tutti noi vogliamo davvero che la magia si spenga? Dai, no, non ci posso credere! Io credo che quei salti, quella roba che una non capisce più un cazzo, e che non è paragonabile a niente, non possa mai finire. E' l'immutabile gioco della vita e della morte. La fine, la trasformazione e la rinascita. La vita stessa così raggiunge l'eternità. C'è un solo modo per rendere eterno qualcosa che eterno non è. Ripetere la cosa all'infinito ma non farla tutti i giorni, solo quando noi vogliamo essere quell'infinito. Sono come i passi, se corri, poi più di tanto non puoi fare, cammina, e girerai tutto il mondo! Per ucciderla è sufficiente renderla "normale", roba di tutti i giorni. 

Però per arrivare a questo in una coppia SM ci vuole qualcosa che superi la bellezza o la situazione torbida. E' e rimane, qualcosa di interiore. cos'è che appaga, nel sm all'apparenza? Il primo botto, così di colpo. Credo sia il poter fare senza condizioni se non la consensualità. E' come dire, la cosa terra-terra. C'è un cazzo, si infila nella fica. ci si muove e si gode come ci pare. Più semplice di così. Ebbene, questo appaga la rabbia, riduce lo stress fino a che resta così e non subentrano sentimenti come l'attaccamento e sopratutto la gelosia. Sei mia, sei mio! No, gli uomini non appartengono a nessuno. Io e te amica mia, ci apparteniamo fintanto che tu senti attaccamento per me. Allora sei "mia" ma non come possesso, come privilegio e scusa (-te, visto che leggete in tanti), se è poco.
Perché questa cosa appaghi i sensi in modo totale e disarmante, ci vuole la fiducia, totale e questa si costruisce nel tempo. Allora la presenza diventa sicurezza. Non importa la distanza o quante volte ci si vede. E' qualità pura, è darsi in purezza. Tradire questa reciproco stato, diventa tradire se stessi. Valori assoluti, non singolari o di coppia. E' così raro e così prezioso che è per questo che il SM non è per tutti. SM è uno stato d'animo. Libertà di esserci ma due condizioni primarie. Assoluta lealtà e sincerità. Non importa in quanti siamo in quel letto o su quel pavimento o dovunque si sia. Nessuno è da meno dell'altra. Nessuno è un gioco a prendere, tutti siamo li per dare. Sono gli altri che rendono, noi no. siamo li per altro. E' come in cucina. Se vuoi pappare qualcosa di buono prima lo devi mettere in forno, sul fuoco o semplicemente affettare e poi ritorna pronto per essere pappato. Se metti in forno del cibo poco buono, non torna niente di buono. Come le persone. Il problema è che le persone non puoi assaggiarle prima.

La cortesia e la gentilezza. Nello Zen il vuoto è tutto. Nello Zen, si comincia da li. Nessuno può riempire alcunché se è già pieno, quindi prima qualcosa che riesca a contenere qualcos'altro senza lasciarla cadere di sotto. E' un concetto molto semplice in fondo in cui sbattiamo quotidianamente e continuamente. Non puoi bere se hai già la bocca piena. Ti va tutto di traverso. Non puoi mettere un boccone in bocca se nella bocca c'è un altro boccone. Non puoi fare una lavatrice se sta già lavando, una lavastoviglie. Non puoi vestirti se sei già vestita e non puoi spogliarti se sei già spogliata. Visto che ci piace(va) a tutti e due, non puoi manco fare pp se stai già facendo pp. Quindi si. prima il vuoto, poi tutto il resto. Adesso siamo sempre in ambito SM. Abbiamo l'assoluta libertà di riempire quel contenitore con quello che più ci garba. Sesso anale, dita, squirting, pissing, frusta, corde, session di gruppo, tutto quello che proprio ci sconquiffera in modo slurposo la testa e poi?
La prima volta, provi. La seconda provi, poi ti accorgi che l'appagamento non è nel sesso o nella situazione ma da con chi lo fai. Da cosa ti da/nno interiormente quella/e persona/e. Perchè in assoluto ci sono delle cose che non possono essere cambiate. Dipende da con chi sei che ti senti per come ti senti. O una merda o in una situazione magica anche se ti trattano come una merda. E' qui che sta l'unicità delle persone. Smesso con me e con te o con chiunque altro, puoi godere altrettanto e forse di più ma da un punto di vista MORALE, INTERIORE, non potrai MAI riprodurre quella situazione. MAI!

La forma nella cultura giapponese è tutto. Lo è anche qui in fondo. Metti un bell'abito da monaco e sarai un monaco. Metti un kimono e sarai un nawashi. Beh, quelli rimangono degli emeriti imbecilli insieme a coloro che li seguono. Non perché lo sono, ma perché fanno di tutto per esserlo. Ebbene, la forma senza sostanza è qualcosa di vuoto. Il vuoto è il vuoto, è inutile che ci giriamo dietro. E' anche questo qualcosa di semplice. Quindi, l'educazione, la gentilezza senza sostanza, è semplicemente il niente. Un giorno, al rientro nel dojo, ci fermammo a parlare un po' sulla "gestione" della stagione. Rientrai insieme ad altri due sensei con 2 minuti di ritardo. Mi guardò in faccia e mi disse: "fai 3 giri a coniglietto". "Ma come risposi? Stavamo parlando di..."
"Non importa. Vai!"
E mi toccò farli. In fondo aveva ragione. Dovevamo finire la discussione dopo e mancammo al saluto. Forma? Si, fatto nella forma ma con il sentimento di rispetto. Senza quello il saluto è vuoto. L'educazione senza sostanza è il niente. La sostanza senza educazione non trova veicolo, l'educazione deve andare di pari passo con la sostanza allora diventa gentilezza e scusa(te)mi se è poco. Chi non è cortese non è attento e chi non è attento è vuoto. Il vuoto non serve da solo. Per riempire una teiera bisogna levargli il tappo ma le persone non sono teiere e quel tappo devono toglierselo da solo. Quindi per la maggior parte: fuori dai coglioni. Prima regola Zen: non rompere le palle. Seconda regola Zen: non rompere le palle. Terza regola Zen: NON ROMPERE LE PALLE!  Cos'è che non è chiaro? Beh, se non lo è e di nuovo, togliete quel tappo dalla teiera!  Così mi stupisco quando dai gentilezza e non ricambiano. Dal mio punto di vista forse pensano che siccome ce la danno, possano fare tutto quello che gli pare e come. Ecco, qui è sbagliato e credo che dovrebbe essere così per tutti, ognuno con i propri limiti ma non si dovrebbe saltare il passaggio. Siccome sei gentile, posso prendere in considerazione l'idea di prenderla e visto che il prenderla significa prima di tutto darti piacere, vedi un po' se te lo meriti. Altrimenti io non la prendo manco se me la sbattono sul muso, manco se lei è la modella più fica che c'è. Anche se è fica e zoccola fino all'inverosimile e con lei posso farci di tutto. Non mi appaga. Lo so come mi sento dopo. Lo so come si sentirà se avverti che invece di attrazione ho repulsione per una roba maialosa ma vuota come. Quindi no, non ero e non sono inarrivabile, mi ha convinto la tua gentilezza e sono stato contento, molto. Sono stato bene e sento ricambiato. 
I narcisisti/borderline che a quanto pare sono ovunque ma si nascondono bene e ci vuole per capire dove sono. Ebbene, loro non sentono niente, fanno le cose per puro interesse e basta. Non puoi fare loro del male sentimentalmente perché loro i sentimenti non ce li hanno ma loro possono farne tanto a e me a te. Tanto più sensibile uno/a è, tanto più faranno danni. Tu ieri sera hai sentito la mia tristezza. Il tempo fa ricordare solo le belle cose ed è vero. Ti guardi in giro e capita qualcosa, così ritorni ad una situazione vissuta. Bellissima, unica, esaltante. Poi ti accorgi che dietro quella situazione c'era solo dolore. Non è mai esistita se non nell'illusione che loro costruiscono per ingannarti. Vorrei tornare indietro alle volte: una per riviverla, una per cancellarla anche nel ricordo. Per una persona normale di oggi, il sentimento è tutto e ci chiediamo come non possano provare niente, come non si rendano conto che provare niente è semplicemente il niente. E' come leccare la fica dai pantaloni, mangiare una caramella senza scartarla, guidare un auto senza benzina e via così. Il cervello è un "muscolo", si allena. Basterebbe che si accorgessero di avere anche quel problema e si sarebbe (davvero credo), risolto come molti altri quasi per magia. Non è difficile e la pillola va giù. Facilmente come tutto il resto che non andava giù prima. Loro non lo fanno, sono talmente sicuri e boriosi di se, che mettersi in discussione mai. Loro non sbagliano, loro sono perfetti. Siamo noi quelli sbagliati. Si, vero, da un punto di vista evoluzionistico il narcisismo è stata la chiave della sopravvivenza. Il soldato perfetto è colui che uccide senza rimorsi e per secoli è stato così. Hitler dal 1933 al 1939, in soli sei anni, riuscì a fare l'impensabile. Tolse l'anima ed il rimorso ad una nazione intera riportando l'orologio ai primi albori della repubblica romana.  I patrizi: i  tedeschi. I plebei: il resto del mondo e gli schiavi: i giudei. E' quindi un processo di disumanizzazione reversibile. Avanti, non so. Oggi siamo ancora figli di quanto è successo. Non vogliamo più gli assoluti senza sentimenti perché sono distruttivi. Mettine uno in cima ad una multinazionale dove i più bravi sono, e vedrai che pur di venderti le bottiglie di pet, inquineranno mezzo mondo tenendolo nascosto e facendoti credere che è meglio del vetro nel vuoto a rendere. Non gliene fotte un cazzo delle isole di plastica perché vivono in un isola dove queste non arrivano ma si scordano che a capo delle multinazionali dei carburanti, ci sono gente come lui e respirano tutti aria piena di benzene e di altre porcherie. Idioti "felici" perché hanno tanti soldi e possono fare quello che gli pare. Oppure non ce li hanno, non importa ma li cercano e credono solo nel bene materiale. L'interesse. L'unico modo in cui puoi far loro del "male", colpirli li. Ebbene che cosa c'entrano loro con il SM che è fatto in primis di emozione? Niente. La loro è una condizione non una giustificazione. Preso atto di questo, possono decidere se cambiare strada che o si crede nel libero arbitrio o no. Si, ci sono persone che l'evoluzione ha reso cretine, altre che fanno di tutto per esserlo e ci godono. Per le prime non c'è assolutamente modo, per le seconde devono metterci del loro.

Quando mi chiedesti di fare una rimpatriata o una cosa "slurpona", glielo dissi è. C'era lei la tipa vuota in mezzo. Solo che dopo posso dire che come per tutto, voleva solo fare il vuoto. Ha accettato chi non vedeva come concorrente. Chi le stava fuori dalle scatole. Chi non rischiava di rompere il suo giocattolo. Io per intenderci. In quel periodo le facevo comodo a quanto pare. A letto e ovunque ci trovasse un "profitto" o un "interesse". No, gli amori quelli veri non si uccidono. Si fanno tacere per un po', se ne parla fino a che il bisogno di essere nuovamente ritorna potente come un uragano. Questi sono gli amori sopiti per cause di forza maggiore. Non quelli con cui poi si scopre che non ci si trova. Alle volte tornano pure quelli ed è bello così.
“La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia.” Ha detto Ghandi, "La grande anima" e è vero. Danza, amore mio, danza sotto quella pioggia perché è l'unica che ti fa sentire viva. Ogni goccia è una piccola "frustata". Non importa se hai un marito, due figli o tre, 10 gatti, un cane, o altri dieci amanti. La relazione è unica. Non è di per se la poligamia che è sbagliata è sempre il come, pure qui. Nessuno ci ruba l'un l'altra. Semplicemente dobbiamo accettare i propri limiti. Se una persona è bisex, perché uccidere la sessualità? E' sbagliato. Lo so che come uomo non posso darti quello che ti da una donna così come so, che non posso darti quello che ti da un altro. Accetto i miei limiti, accetto che tu possa avere il massimo senza tradimenti, falsità o obbligo di scelta. Se ti obbligano a scegliere, sbagliano, non è amore, è costrizione. Se tu scegli ti tagli le ali e costringi qualcuno all'infelicità. Un altro forse ad esaltarne l'ego. Non ce n'è bisogno. E' cercare se stessi in una dimostrazione di qualcun altro/a. E' essere deboli, insicuri di se e delle proprie capacità.
Non è una gara a chi è più fico/a, a chi succhia meglio il cazzo e a chi lecca la fica meglio. Non è una gara a chi è più giovane, a chi la gravità ha abbassato il culo e chi no. Non è una gara a chi è più zoccolo/a o chi è più dolce. Ognuno da qualcosa che l'altro/a non può dare e ci si arricchisce. Semmai la gara è proprio li, con se stessi. Qualcuno si sente meno bravo a tirar pompini? Impara così come io imparo a leccare la fica da una donna. Impara. Si cresce per noi stessi, per dare di più, per essere migliori e non perché siamo in competizione. Se oggi qualcuno si incontra e ovviamente ha avuto la sua vita (marito, moglie, figli, lavoro, casa, tutto quello che si vuole), devo tentare di portare via una donna o di obbligarla ad una scelta? Sono pazzo non scemo. Qualsiasi cosa che ti ha reso così, mantienila fintanto che tu vorrai mantenerla. Tuo marito, il tuo ragazzo, la mia compagna, non è in competizione o in rischio di perdere qualcosa. Semmai di arricchirsi. Così è un altro modo di vedere le stesse cose. Uno è distruttivo, uno è costruttivo. Da quale parte state pur fermandomi qui?
Certo, se uno va a letto con il mondo allora è altro, parecchio altro.  Quindi danza nuda, libera e vola senza limiti perché questa è la magia. Irripetibile. Inspiegabile per chi ci è arrivato/a. Queste sono le stelle. 

E infine, tu cercavi quel post che ti condusse a me.

martedì 14 giugno 2016

南無妙法蓮華経


Mi inchino al divino in te...

Un'altra persona se n'è andata pochi giorni fa. Un funerale buddista che ne ha lasciate molte altre attonite sia per il lutto stravolgente di per se e per la cerimonia. D'altra parte "buddista" è un universo intero e quando ho chiesto il "nome dopo la morte" per fare una tavoletta e beh, alla fine ho dovuto sorvolare.
Non importa. Tornerà in chissà quale forma o vita ma tornerà. Come ho già detto più volte, credo che alcuni animali che incontriamo e con cui condividiamo l'esistenza, abbiano un particolare significato o ragione di essere. Ci sono così tanti dettagli e casualità che è molto strano che si tratti solo di coincidenze. Credenze di cui non ho prove ma che di sicuro mi lasciano un po' perplesso e affascinato.

Già da qualche giorno avrete rivisto passare come autrice "Geisha rossa" che è già stata presente qua in anni passati. Poi si sa come vanno le cose e tanti post sulla tipamica sono per lei. Così che evitiamo dubbi e franitendimenti. Nel frattempo l'header è cambiato, si vede no? :)
Così nel caso, nel prossimo post in cui ho intenzione di parlare ancora di narcisismo visto che ne parliamo spesso e volentieri a telefono, magari si impara insieme a difendersi.

Volevate che parlassi di bdsm alla prima botta? :)
Naaaaaaa. :)

lunedì 25 aprile 2016

Ogni volta


Sono una persona semplice.
Vivo di sensazioni e di sentimento. Mi accontento di poco ma che sia vero. Pane e aringa va più che bene ma che sia aringa non calamaro travestito.
Questa è la ragione per cui spesso sbotto. Le persone tendono un po' tutte a dipingersi come vorrebbero essere ma che non sono. Cercano loro stesse nell'ipocrisia. Non hanno niente se non il niente e oramai si sa cosa sia il niente no? :)
A.m.i.c.izia: acronimo di Andare molto in culo alla giustizia
Amore. E' quella roba che si trova nei sexy shops o quando ti prude la passera.
Cuore: quello della palma
Dialogo: è quella roba che racconti per farti credere. In genere è quello che gli altri vogliono sentire ma di cui a te non te ne frega una beata minchia.
Dovere: Variazione di godere.
Fiducia: E' una Filastrocca sudicia da evitare.
Gratitudine: parola composta da Grattare alla moltitudine quanto più puoi.
Il partner:  una roba che si usa.
Lealtà: E' la sorella minore di Fausto Leali.
Legame: è quella roba che serve per accalappiare un pollo o una gallina.
Rapporto: è quello che hai quando godi. Cambia a seconda con cui scopi.
Rispetto: sinonimo di rispecchio, è quella testa di cazzo che vedi riflessa quando ti lavi i denti in bagno.
Sentimento: Senza intendimento. Insomma se dico una cosa mica vorrai crederci!
Sincerità. Il sapore del Montenegro.
Tradimento: Tradurre in godimento tutto quello che si riesce ad ottenere.
Ecco, mi pare il quanto :)
ah, oggi è il 25 aprile. Il giorno della libertà di fare come cazzo ci pare.

Però questa canzone riassume il tutto quando ci si passa. 
"ogni volta che non sono stato 
ogni volta che non guardo in faccia a niente 
e ogni volta che dopo piango 
ogni volta che rimango 
con la testa tra le mani 
e rimando tutto a domani.."