Convivevo con una donna e sta qua era "allergica" al mio sperma. Non c'era mo
do che tenesse la bocca piantata li durante un pompino. Se mi trovavo il cazzo sborrato, sembrava che fosse diventata la cosa più schifosa del mondo. Se gli venivo in viso faceva delle facce che manco fosse chissà che e se lo sfilavo dalla sua fica dopo esserci venuto dentro, farglielo prendere in bocca, era praticamente impossibile.
do che tenesse la bocca piantata li durante un pompino. Se mi trovavo il cazzo sborrato, sembrava che fosse diventata la cosa più schifosa del mondo. Se gli venivo in viso faceva delle facce che manco fosse chissà che e se lo sfilavo dalla sua fica dopo esserci venuto dentro, farglielo prendere in bocca, era praticamente impossibile.
Avevo provato in tutti i modi possibili ed immaginabili. Alla fine cominciai a raccoglierlo con le dita dalla sua fica mischiato ai suoi umori e passarglielo in bocca con le dita. Manco per la miseria c'era modo.
Ovviamente ero in un periodo Soft ma a dimostrazione che il soft non serve ad un cazzo così risolsi la cosa.
Una sera decisi che non era più il caso di fare il bischero. Sdraiati le dissi, adesso fai come ti dico o saranno "cazzi". La sera prima le avevo detto sputare sul cazzo altrimenti l'avrei inculata a secco e così fu. Così dolorante per la nottata precedente, ubbidì.
Le saltai sopra a 69 nella posizione che i romani chiamavano Irrumatio. Mi passai le sue gambe sotto le braccia in modo che anche il suo buco del culo fosse ben esposto. Da cominciai a leccarle le cosce e le chiappe in circoli sempre più vicini ai buchi. Lei ovviamente mi stava succhiando e leccando le palle d'altra parte era quello che le avevo chiesto.
Dopo qualche minuto che avevo ben preso di mira fica e buco del culo con lingua e dita, mi passai una mano dietro, afferrai il cazzo e glielo piantai in bocca. "Adesso succhia" le dissi.
Sentivo i suoi gemiti ed accelerai pure io. Sentivo la sua bocca praticamente avvolta al cazzo e quando venne le inondai la bocca e la gola. Venne in modo esplosivo e pure io e finalmente in giro non c'era una goccia di sborra manco a pagarla.
"Ti è piaciuto?" le chiesi, non tanto per l'azione che era evidente quale fosse il risultato ma per il sapore di quella sborra che finalmente non aveva sputato come se fosse veleno.
La sua risposta fu: "Rifammelo. Ancora!".
Non so quali siano i modi di ognuno per fargli piacere qualcosa che proprio non va. Prenderlo nel culo e sentire solo male o addirittura niente, non avere mai avuto un orgasmo vaginale, non piacergli cose che dovrebbero essere piacevoli insomma qualsiasi esse siano. Premetto che ognuno ha i suoi gusti ma è anche vero che sono frutto di limiti mentali e che questi si spostano affrontandoli.
Ecco. Meditate gente, meditate. :)
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