Già affrontato il discorso cioccolata anche se in modo superficiale, ne rifaccio un post.
Ovviamente NON vi dirò né come prepararla, né come usarla, né quali tecniche usare e quello che probabilmente carpirete dalle foto non sarà sufficiente. D'altra parte anche io ho i miei segreti ed alcuni li custodisco gelosamente.
Cioccolata in effetti è uguale a lust, lussuria. Pensiero erotico di per se per il piacere che da. E' un prodotto malleabile dai mille utilizzi.
Si può mangiare in tavolette e fusa o scaldata diventa anche piacere e benessere fisico.
Non crea croste da eventualmente levare con le dita od il frustino e come cioccolata edule, si può togliere anche con la bocca o la lingua ovunque essa sia.
Ci si può fare un bagno tonificante ed estetico oltre che olfattivo.
E dal bagno si può passare al letto senza troppe restrizioni o problemi di lavaggio qualsiasi sia la quantità usata.
Non crea croste da eventualmente levare con le dita od il frustino e come cioccolata edule, si può togliere anche con la bocca o la lingua ovunque essa sia.
Si presta a giochi anche semplici e rende il corpo più bello anche se di cioccolata.
Può essere usata a piccole dosi o a grandi senza nessuna controindicazione ed avere aggiunte di altri cibi slurposi, solidi o fluidi. Non graffia, anzi è una carezza di per se.
Può essere colata calda addosso e maneggiata anche con le mani.
Può essere introdotta negli orifizi dando piacere senza alcuna preclusione.
MDS
Ahaha, magari a qualcuno no :P.
RispondiEliminaMagari qualcuno infilato nelle regole preferisce per forza la cera e solo quella anche perchè poi la cioccolata potrebbe portare velocemente ad una interruzione dei ruoli e dal dom e sub, passare al cioccolato-slurpo senza tanti complimenti.:P rido
Ahaha, magari a qualcuno no :P.
RispondiEliminaMagari qualcuno infilato nelle regole preferisce per forza la cera e solo quella anche perchè poi la cioccolata potrebbe portare velocemente ad una interruzione dei ruoli e dal dom e sub, passare al cioccolato-slurpo senza tanti complimenti.:P rido